E' ufficialmente iniziato nella mattinata di lunedì con la consegna del tricolore da parte del Capo dello Stado, Sergio Mattarella, nella mani della portabandiera Arianna Fontana, il viaggio dell'Italia verso le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. "Questa giornata segna per me un giorno ricco di emozioni, onore e orgoglio. Vale lo stesso per tutte le persone che mi sono state accanto in questi anni" le parole della campionessa di short track.
"Presidente, il giorno che entrerò allo stadio, sventolando il tricolore, vedrà 3 me: me da bambina alla scoperta di questo sport, me da grande davanti al sogno olimpico, me da adulta che sta davanti a tutti voi, pronta a superare ogni sfida" ha concluso una Fontana onorata ed emozionata. Mattarella ha consegnato la bandiera anche a Florian Planker, alfiere alle Paralimpiadi, che parteciperà ai Giochi per la sesta volta in carriera (tre da sciatore, tre nel para ice hockey).
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rivolto un pensiero agli atleti e paratleti azzurri a nome di tutta la Nazione. "È un onore per me incontrarvi: andate a vivere un’avventura di grande fascino e importanza. Ai Giochi di PyeongChang 2018 non si arriva facilmente a rappresentare il nostro Paese. Ci si muove come squadra, rappresentando il proprio Paese, poi si arriva alle competizioni, alle quali partecipate soprattutto con voi stessi, per superare i vostri limiti. Ed è un traguardo sempre nuovo, quello che perseguite. La bandiera che ho avuto l’onore di consegnare agli atleti simboleggia anche la presenza di tutti noi italiani al vostro fianco. Vi faccio un in bocca a lupo, affinché sentiate sempre l’affetto di tutto di noi accanto a voi".
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha aperto la cerimonia di consegna del tricolore. "Un momento che racchiude 4 anni di impegni, di sacrifici, soprattutto le atlete e gli atleti che in ogni parte del mondo hanno saputo conquistare una difficile qualificazione per i Giochi Olimpici Invernali. Ai prossimi Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang2018 avremo la delegazione azzurra più numerosa di sempre. Da Chamonix non ha mai avuto un numero così alto di qualificati, tranne naturalmente in occasione di situazioni straordinarie con Torino. Felici di essere qui vicino a Lei, Presidente Mattarella, il nostro primo tifoso. Faremo un'Olimpiade che possa renderla orgoglioso di noi, anche se per seguirci dovrà fare un piccolo sforzo perché a PyeongChang2018 le competizioni si svolgeranno con 8 ore di fuso".