Nel posticipo della 18a giornata di Serie A, la Juve batte 1-0 la Roma e rimane in scia al Napoli. Il match dell'Allianz Stadium è deciso da un gol di Benatia al 18'. Nella ripresa Higuain spreca un paio di chance, Pjanic prende la traversa al 92', così come Florenzi all'80'. Schick si divora il pari al 94'. La squadra di Allegri mantiene la porta inviolata per l'8a volta di fila, mentre sono 8 i ko consecutivi della Roma nel nuovo stadio.
Allegri sotto l'albero trova il gol di Benatia che regala alla Juve tre punti di importanza capitale e consente di rimanere in scia al Napoli, a un solo punto di distacco. La sensazione che da qui a fine stagione sarà un duello tra bianconeri e azzurri è sempre più forte e supportata dai fatti. Vittoria meritata per i campioni in carica, che soffrono solo nel finale quando la banda Di Francesco si gioca il tutto per tutto e gioca con quattro punte. Ecco il rammarico per i giallorossi è proprio questo: essersi svegliati davvero tardi, dopo aver rischiato più volte di subire il raddoppio. Quella di Torino è la terza sconfitta in campionato, probabilmente non un caso che De Rossi e compagni siano caduti con le tre squadre che stanno davanti in classifica (Inter e Napoli le altre due). La sfida dell'Allianz, inoltre, conferma ancora una volta la difficoltà a trovare la via del gol: Dzeko si è impegnato, ma non gli sono mai arrivate palle buone. Quelle che ha avuto Higuain, ma che ha sprecato malamente. Allegri festeggia il Natale nel migliore dei modi, perché la sua Juve non prende più gol e, anche senza Dybala, riesce a far male a chiunque. Non gli saranno di certo piaciuti, però, gli ultimi 15' recupero compreso, quando solo un grande Szczesny e e un po' di fortuna (traversa di Florenzi) hanno negato il pareggio alla Roma. Il portiere polacco, ancora una volta, ha confermato di essere davvero affidabile: il dopo Buffon è già cominciato ed è in buone mani.
Allegri si mette a specchio rispetto al collega Di Francesco: 4-3-3 con Cuadrado e Mandzukic ai lati di Higuain. Dybala si accomoda ancora in panchina. Come terzino Barzagli è preferito a Lichtsteiner. La Roma scende in campo a Torino con i titolarissimi: il tridente è formato da El Shaarawy-Dzeko-Perotti. Schick parte dalla panchina.
E' una Juve affamata e vogliosa di non far scappare il Napoli quella che prova sin da subito ad azzannare la Roma. Gli inserimenti delle mezzali Matuidi e Khedira danno fastidio ai giallorossi, che soffrono centralmente. Al 6' solo una provvidenziale scivolata di Fazio ferma Cuadrado, poi Khedira strozza il destro e l'azione sfuma. Due minuti e Mandzukic incorna di testa a lato di poco, imitato da Higuain qualche minuto dopo. Il Pipita ha la grande chance al 18', ma Fazio si rifugia in angolo. E' il momento decisivo. Pjanic batte il corner, Chiellini salta tutto solo di testa, Alisson respinge, la palla arriva sui piedi di Benatia con il portiere brasiliano che si salva con l'aiuto della traversa ma non può nulla sulla terza conclusione del marocchino. Il classico gol dell'ex che fa esplodere l'Allianz Stadium. Per la prima volta in campionato la Roma va sotto in trasferta. A questo punto il possesso palla passa nei piedi dei giallorossi, il cui gioco è lento e troppo in orizzontale. I bianconeri chiudono bene gli spazi e rischiano solo in un'occasione, quando al 27' Dzeko pesca in verticale Perotti che scatta sul filo del fuorigioco e mette a centro area per l'accorrente El Shaarawy: Szczesny è super e para in due tempi. La squadra di Allegri è brava a ricompattarsi e a non lasciare giocate facili agli avversari, che confermano quella sterilità offensiva emersa in questa prima parte di stagione. Di Francesco non è soddisfatto di quanto visto e lo urla a De Rossi e compagni.
La ripresa si apre con il delizioso assist di Khedira che Higuain spreca malamente calciando alto sull'uscita di Alisson. Nella prima mezzora sono i bianconeri ad avere le migliori chance per il raddoppio, ma Higuain è impreciso e il brasiliano attento su Matuidi e Pjanic. "Gol sbagliato, gol subito" recita un vecchio adagio e per un pelo alla Roma negli ultimi 15' non riesce il colpaccio di raddrizzare la sfida. Il primo campanello d'allarme per Szczesny arriva dall'80': indecisione di Chiellini e Alex Sandro, Florenzi si inserisce ma il suo tiro è fermato dalla traversa. Di Francesco, dopo Schick, lancia nella mischia anche Under: solo il piedone del numero 1 polacco blocca il colpo di testa dei turco. Il finale è mozzafiato: il coast-to-coast di Pjanic si infrande contro la traversa, poi Benatia rischia di rovinare la sua serata perfetta servendo inavvertitamente Schick: il ceco, scartato dalla Juve in estate per problemi fisici, stava per consumare la sua vendetta, ma Szczesny è stato bravissimo in uscita a ipnotizzarlo. Per la disperazione dei giallorossi, sempre sconfitti nel nuovo stadio bianconero, e la felicità di Allegri: la sua Juve è tornata cannibale e lotterà per il settimo scudetto di fila fino alla fine. In una serata così poco importa se Dybala è stato spettatore non pagante.
Szczesny 7,5 - E' bravo su El Shaarawy nel primo tempo, attento su Under nella ripresa e super su Schick nel recupero. Buffon può recuperare con calma.
Benatia 7 - Mezzo punto in meno per l'errore nel finale che per poco non costa il pari. Per il resto gol-vittoria e sempre sicuro dietro.
Higuain 5,5 - Se la Roma rimane in gara fino all'ultimo è senza dubbio colpa sua.
Alisson 7,5 - Prima di capitolare su Benatia fa due miracoli. Poi è bravo su Matuidi e sfiora quel che basta su Pjanic che prende la traversa.
Schick 5 - Il suo ingresso dà la scossa, ma l'errore in pieno recupero è davvero imperdonabile.
El Shaarawy 5 - Ha sul piede la grance occasione nel primo tempo, ma la calcia contro Szczesny. Per il resto fa poco.
JUVENTUS-ROMA 1-0
Juventus (4-3-3): Szczesny 7,5; Barzagli 6, Benatia 7, Chiellini 6, Alex Sandro 5,5; Khedira 6.5, Pjanic 6,5, Matuidi 6,5 (34' st Marchisio sv); Cuadrado 6 (32' st Bernardeschi sv), Higuain 5,5, Mandzukic 7. A disp.: Pinsoglio, Loria, Lichtsteiner, Rugani, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Dybala, Douglas Costa, Pjaca. All.: Allegri 6,5
Roma (4-3-3): Alisson 7,5; Florenzi 6, Manolas 6, Fazio 6, Kolarov 5,5; Nainggolan 5,5, De Rossi 6 (40' st Ünder 6), Strootman 5,5 (26' st Pellegrini 5,5); El Shaarawy 5 (22' st Schick 5), Dzeko 5,5, Perotti 5,5. A disp.: Skorupski, Lobont, Emerson, Bruno Peres, Juan Jesus, H. Moreno, Castan, Gonalons, Gerson. All.: Di Francesco 6
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 18' Benatia (J)
Ammoniti: De Rossi (R), Cuadrado (J), Alex Sandro (J), Pellegrini (R)
• Considerando tutte le competizioni, la Juventus non subisce gol da otto partite: non gli capitava da febbraio 2016.
• La Juventus ha vinto tutte le ultime sette partite casalinghe con la Roma in campionato, il record casalingo contro i giallorossi è di 8 vittorie di fila dal 1958 al 1965.
• La Roma è andata in svantaggio in trasferta per la prima volta in questo campionato: quella giallorossa resta, con Milan e Sassuolo, una delle tre squadre a non aver ancora recuperato punti da situazione di svantaggio nella Serie A in corso.
• Sesto gol sugli sviluppi di corner per la Juventus, un record condiviso con il Napoli in questo campionato.
• Gli ultimi quattro gol subiti dalla Roma in campionato sono arrivati tutti sugli sviluppi di palla inattiva.
• La Juventus ha effettuato 22 conclusioni stasera, la Roma non ne aveva mai concesse così tante in un match di questo campionato.
• Sette dei 14 tiri tentati dalla Roma in questa partita sono arrivati dal minuto 80 in avanti.
• Con quello di Florenzi, salgono a 14 i legni colpiti dalla Roma in questo campionato: almeno tre più di ogni altra squadra.
• Mehdi Benatia ha segnato il suo terzo gol in Serie A con la maglia della Juventus, il secondo stagionale: tutte queste reti sono arrivate allo Stadium.
• Giorgio Chiellini ha disputato stasera la sua 350ª partita in Serie A (313 con la Juventus).