La seconda tappa in Perù della 40ª edizione della Dakar si chiude con la vittoria di Joan Barreda nelle moto e di Cyril Despres nelle auto. Il centauro della Honda, con il tempo più veloce nella nella seconda parte dei 278 km, si prende la leadership nella classifica generale. Il francese della Peugeot, invece, taglia il traguardo prima di tutti davanti a Stéphane Peterhansel rifilandogli 48 secondi.
Quanto alle moto, lo spagnolo si prende le luci della ribalta (2:56:44) della Pisco-Pisco, infliggendo un distacco abissale di 2’54” a Van Beveren (Yamaha), che al momento risulta il rivale più accreditato anche in classifica generale. Ha tagliato il traguardo per terzo Matthias Walkner, su KTM, che però chiude con 4’50” di ritardo. Il primo italiano a concludere il percorso è stato Botturi, ventesimo su Personal Team.
Nelle auto è una giornata dolcissima per la Peugeot, che conquista i primi tre posti dopo il mezzo fallimento di ieri. Il team transalpino domina con un Cyril Despres da urlo (2:56:51), che riesce a superare il compagno di squadra Stéphane Peterhansel – un pioniere della manifestazione – dopo il rilevamento WP2. Chiude a 48 secondi di distacco, davanti a Sébastien Loeb che rimedia 3’08” dal leader. L'italiano Eugenio Amos chiude quindicesimo a 25'08”.
Nella categoria Trucks è primo Nikolaev, seguono l'argentino Villagra a 3'25 e il ceco Loprais (6'07). Nei quads, invece, comanda Casale che chiude in 3h37'45 davanti a Karyakin e Gonzalez. A conclusione, nel SXS, il primo è Varela (4h18'44”), seguito da Uribe Ramos e Garrouste.