Dopo la pausa di una settimana, domenica torna il campionato e il Napoli proverà difendere il primato in casa dell'Atalanta. "E' una squadra forte, che ci ha sempre messo in difficoltà - spiega Koulibaly a Radio Kiss Kiss -. Sappiamo però cosa dobbiamo fare, quindi andremo lì per vincere, consapevoli di cosa ci troveremo di fronte. Scudetto? Siamo consapevoli di poter fare qualcosa di grande, ma la strada è ancora lunghissima".
Il difensore manda un messaggio a Simone Verdi, che ha rifiutato la proposta del Napoli per restare al Bologna almeno fino al termine di questa stagione: "E' una sua scelta, noi dobbiamo rispettarla. Se uno deve venire a Napoli non con piacere, meglio non venire". L'obiettivo dichiarato degli azzurri è il tricolore, per il quale bisogna vedersela innanzitutto con la Juve: "La strada è ancora lunga, tutti possono fare bene. Inter e Roma sono dietro. Noi concentriamoci su di noi, sulla nostra strada e cerchiamo di vincere tutte le partite. Come immagino la festa scudetto? Tutti dicono che dobbiamo viverlo. Anche il portiere della mia casa me lo dice sempre".
A Napoli dal 2014, Koulibaly si è completamente ambientato nel capoluogo campano: "Sto bene con la famiglia, anche gli amici vengono a Napoli. E' normale che voglio restare più a lungo possible. Qualsiasi persona che vive questo gruppo vorrebbe restare il più a lungo possibile, speriamo che questo accada con tutti e che tutti rimarremo. C'è una felicità incredibile in quest'ambiente. Sarri? Il mister è così, vuole la perfezione. Noi ci proviamo ad ogni partita".
Gli azzurri, anche grazie al senegalese, hanno la migliore difesa del torneo: "Ci fa molto piacere, lavoriamo per questo. Tutta la squadra però è consapevole di dover fare il meglio, di doversi sacrificare. Quando vedi che ci sono i frutti del lavoro, non è un problema fare uno scatto in più. Vogliamo aiutare anche gli attaccanti e fare sempre meglio. Ghoulam e Milik di nuovo in gruppo? Ci ha fatto molto piacere. Ghoulam è pazzesco. Il loro ritorno ha reso felici tutti noi, ora aspettiamo il tempo e speriamo che ci aiuteranno fino alla fine quando potranno giocare". A fine stagione ci sarà il Mondiale, che il difensore disputerà con il suo Senegal: "Sono molto felice di disputarlo, lo sognavo fin da bambino. Sappiamo di dover fare un gran percorso. Il Senegal non ne gioca uno da sedici anni, regalarlo alla nostra nazione è stato molto bello. Vorremo andare più avanti possibile, inizialmente pensiamo a superare il turno".