"Puritani". L'ex patron della Formula1, Bernie Ecclestone, bolla così i dirigenti di Liberty Media che hanno abolito le "ombrelline" dalla griglia di partenza della F1 perché in contrasto con le norme della società moderna. Ecclestone, in una intervista al Sun è lapidario: "Le ragazze facevano parte dello show, erano parte dello spettacolo. Piacciono ai piloti, l'audience le apprezza e nessuno è contrario. Mi sembra qualcosa un po' puritano".
"Non capisco come una bella ragazza davanti a un pilota col numero della sua Formula 1 possa risultare offensivo a qualcuno. Queste ragazze facevano parte dello spettacolo e i nostri tifosi hanno sempre apprezzato il glamour. Il mondo in questo momento sta diventando un po' troppo pudico".
"Dovrebbero continuare con le grid girl, perché piacciono ai piloti, piacciono al pubblico e non danno fastidio a nessuno - tuona Ecclestone - Non riesco a vedere come una bella ragazza in piedi davanti ad una vettura di Formula 1 possa essere offensiva per qualcuno". Stupefatta della decisione anche una grid girl, Charlotte Gash, intervistata da BBC Radio che si dice contraria al provvedimento: "La Formula 1 ha ceduto alla minoranza per essere politicamente corretta. Sono una delle fortunate che non aveva questo come unica entrata ma per altre ragazze invece era l'unica fonte di reddito".