È notte fonda per il Chelsea, che incappa nella seconda sconfitta consecutiva cadendo sul campo del Watford per 4-1. Nel monday night della 26ª giornata di Premier League l’espulsione di Bakayoko al 30’ complica i piani della squadra di Conte (che ora rischia l'esonero) e Deeney ne approfitta dal dischetto (42’). Hazard regala il pari momentaneo (82’), ma i Blues crollano nel finale con le reti di Janmaat (84’), Deulofeu (88’) e Pereyra (91’).
Dopo il pareggio tra Tottenham e Liverpool per il Chelsea di Conte l trasferta sul campo del Watford è un’occasione da non perdere per guadagnare terreno sulle concorrenti nella lotta per la qualificazione in Champions. Ancora assente Morata, nei Blues c’è la conferma per Eden Hazard al centro dell’attacco schierato come terminale offensivo con Pedro e Willian alle sue spalle. Al Vicarage Road a sorpresa sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori per passare in vantaggio, il Chelsea fa un maggior possesso palla ma quando il Watford attacca sa come rendersi pericoloso. Deulofeu suona la carica colpendo l’esterno della rete, Deeney si divora il possibile gol del vantaggio mancando l’impatto col pallone dal dischetto su cross ancora dell’ex Barça e Milan. Richarlison va al tiro ma non trova il varco giusto, i Blues soffrono moltissimo l’agonismo a centrocampo della squadra di Javi Garcia che cerca e trova rapide ripartenze. Al 30’ Bakayoko ci mette anche del suo quando si allunga troppo il pallone in fase di impostazione e nel tentativo di recuperarlo riceve il secondo giallo in cinque minuti. Il Chelsea dopo mezz’ora si sofferenza si trova anche con l’uomo in meno e il Watford non perdona: Deulofeu lanciato a rete prova a saltare Courtois che lo stende in area, dal dischetto si presenta Deeney che al 41’ non sbaglia.
A vantaggio acquisito il Watford può giocare d’attesa e cercare l’affondo con verticalizzazioni improvvise. Il Chelsea fa la partita, ma serve il miglior Courtois per evitare che un mancino di Doucourè possa valere il colpo del definitivo ko. Il portiere dei Blues viene chiamato ancora in causa da Holebas e Pereyra, poi la fiammata improvvisa di Hazard all’82’ regala il pari momentaneo: il talento belga fa tutto da solo, si accentra e libera un destro a giro dalla distanza che si infila nell’angolino. Al primo vero affondo il Chelsea trova il gol, ma la gioia dura pochissimo: all’84 Janmaat scambia nello stretto con Pereyra, la difesa di Conte non interviene e per l’esterno è un gioco da ragazzi depositare in rete da buona posizione. La squadra di Conte sparisce dal campo e all’88’ Deulofeu trova la prima gioia con la nuova maglia depositando in rete al termine di un’azione personale conclusa col mancino. Al 91’ quello di Pereyra è il gol del poker per il Watford che non vinceva in campionato da Santo Stefano. Per il Chelsea arriva la seconda sconfitta consecutiva dopo quella maturata contro il Bournemouth: sette reti subite nelle ultime due gare e per i Blues è notte fonda.
Conte ha così commentato il pesante ko contro il Watford: "Sicuramente e' un momento difficile, ho cercato di avvertire tutti sulla difficolta' nel nostro cammino e della difficolta' di trovare un posto in Champions. Forse ho commesso anche io degli errori nella formazione iniziale, le mie scelte sono state molto negative, la formazione iniziale e' stata forse sbagliata". Le voci di un possibile esonero? "Io cerco di fare il mio lavoro - aggiunge l'ex c.t. azzurro - e di dare tutto". Per quanto riguarda la partita di oggi, "sicuramente abbiamo subito due brutte situazioni con l'espulsione e il rigore contro. Non so se siamo stanchi, i giocatori hanno corso fino alla fine ma in modo sbagliato. Dopo l'espulsione e' stato difficile, abbiamo cambiato strategia ma non siamo riusciti a farlo in modo decisivo".