Roger Federer festeggia nel migliore dei modi il ritorno (ufficiale da lunedì) in vetta alla classifca mondiale, vincendo per la terza volta in carriera il torneo di Rotterdam. Nella finale dell'appuntamento in terra olandese, il fuoriclasse svizzero ha travolto con un duplice 6-2 un acciaccato Grigor Dimitrov in soli 55 minuti. Per King Roger è il torneo Atp numero 97 della sua incredibile e inimitabile carriera.
Gli aggettivi per definirlo sono finiti ormai da un po', Roger Federer è più forte del tempo che passa e la sua fame di vittorie va di pari passo con la sua voglia di continuare a stupire. A Rotterdam il campione svizzero ha vissuto l'ennesima settimana da incorniciare della sua carriera, senza dubbio una delle più belle. Solo 48 ore fa la certezza di tornare da lunedì in vetta alla classifica mondiale (a 36 anni il più anziano tennista a riuscirci), poi la vittoria contro il nostro Andreas Seppi in semifinale e oggi la degna chiusura, con la conquista del torneo olandese ai danni di un Dimitrov che ha opposto pochissima resistenza, probabilmente frenato da un problema fisico. Il match è stato, infatti, in equilibrio fino al 2-2 del primo set, poi Federer ha vinto set (in 24 minuti) e 7 giochi di fila, portandosi 6-2, 2-0. Un sussulto di orgoglio ha permesso al bulgaro di interrompere la striscia negativa, ma di non rientrare nel match. Con questo ennesimo trionfo, il tennista di Basilea si garantisce la permanenza al n.1 (almeno) fino al 18 marzo.