IL FRATELLINO

MotoGP, Alex Marquez: "Marc un riferimento, ma voglio batterlo"

"Sognare è gratuito, ma il talento non basta se non si lavora"

MotoGP, Alex Marquez parte col "botto"

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Di lui si è parlato più per il fatto che farà coppia con il fenomenale fratello, che per il titolo della Moto2. Alex Marquez è pronto al grande salto in MotoGP e sa bene cosa lo aspetta. "Del mio titolo in Moto2 nessuno pare ricordarsene più, come se fosse una cosa della passata stagione e tutti mi chiedono della MotoGP, ma la vita è così e adesso sono grato per l'opportunità che la Honda mi ha dato. Il mio sogno è quello di diventare campione del mondo di MotoGP", ha detto a Marca.

"Il mio idolo d'infanzia era Dani Pedrosa, perché naturalmente essendo piccolo, mio fratello non c'era, ma ora il mio riferimento è Marc ed ho la fortuna di poter lavorare con lui, di poter vivere con lui e di cercare ogni giorno di migliorare e riflettere su di lui. Lui è il mio riferimento come pilota e come tutto", ha aggiunto, Dopo aver vinto in Moto3 e Moto2, il più giovane dei fratelli Marquez sogna adesso in grande: "Sognare è gratuito, tutti sognano nella vita e il mio sogno è diventare campione del mondo della MotoGP. So quanto sia difficile, so che solo gli eletti di questo sport vincono, perché è così, ma è chiaro che è un sogno che spero un giorno possa essere realizzato".

© Getty Images

Per riuscirci, però, "solo il talento non basta, solo col talento non vai da nessuna parte nella vita. Se non lavori, il talento non ti sarà di aiuto. Molti piloti che ho visto durante la mia carriera sportiva, forse avevano più talento di me, ma non hanno saputo lavorare o dare la priorità alle cose che ne necessitavano e sono rimasti sulla strada".

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