Da circa un mese, ovvero da quando Ronaldo non prese bene la sostituzione nel corso di Juve-Milan, si parla con insistenza delle condizioni fisiche di CR7 e sull'argomento è intervenuto Giovanni Mauri, preparatore atletico che con il portoghese ha lavorato ai tempi del Real Madrid: "Conosco bene lui e il suo 'motore' - racconta Mauri a Tuttosport -. Quando hai così tanti cavalli, basta un piccolo intoppo per rallentarti".
Il preparatore atletico è stato un collaboratore di Ancelotti ai tempi del Real Madrid, dal 2013 al 2015: "Trovo molto strano che qualcuno, dall'oggi al domani, consideri finito un campione come Ronaldo, sono discorsi da bar o da social - sottolinea Mauri -. Non posso giudicare senza dati oggettivi, quelli li ha solo chi lavora con lui ogni giorno, ma conosco bene Ronaldo e il suo motore. Quando hai così tanti cavalli, basta un piccolo intoppo per rallentarti.E la vera arma di CR7 è l'esplosività. Avere un fastidio che lo freni, risalta molto più che in altri giocatori che fanno sì più chilometri, ma ad un ritmo più basso".
Il preparatore racconta poi un episodio specifico avvenuto a Madrid: "Al Real non ricordo abbia vissuto una situazione simile, ma una volta ebbe un piccolo infortunio. La risonanza non trovò nulla, ma lui sentiva fastidio. Alla fine, è uscita fuori un'elongazione: nessuno conosce il suo corpo come lui. Si tratta dell'atleta più completo del mondo del calcio, è ancora il migliore. Solo Mbappé ha le sue potenzialità fisiche".