Nel primo anticipo della 27a giornata di Serie A la Spal batte 1-0 il Bologna e, in attesa di Torino-Crotone, scavalca i calabresi ed è virtualmente salva. Sul terreno di gioco pesante del Mazza, i felsinei rimangono subito in 10 per l'espulsione di Gonzalez (fallo su Antenucci lanciato a rete) dopo soli 10'. La gara la fanno così i padroni di casa, che segnano il gol-vittoria al 48' grazie a una botta in controbalzo di Grassi che fulmina Mirante.
La Spal dà seguito dalla vittoria di Crotone, vince il derby con il Bologna e, almeno per una notte, è virtualmente salva. Sei punti in due partite sono la medicina migliore per una squadra apparsa in grande difficoltà e che con lo 0-4 contro il Milan aveva toccato il punto più basso di questo 2018 in salita. E' proprio vero il motto che 'vincere aiuta vincere', anche se una bella mano agli estensi la dà Gonzalez: Antenucci è bravo a controllare un lungo lancio, ma il difensore è davvero ingenuo a stenderlo. Con 80' ancora da giocare è l'episodio che dà la svolta al match, visto che il Bologna è costretto a una gara prettamente difensiva. Il primo gol stagionale di Grassi vale tre punti preziosissimi, meritati e conservati anche grazie a un po' di fortuna. Dea Bendata che ha assunto le sembianze di Mattia Destro, croce (per i tifosi rossoblù) e delizia (per i biancoazzurri): l'errore al 94' da pochi centimetri dell'attaccante è qualcosa di davvero inspiegabile, al limite del comico. Donadoni si mangia le mani: tra l'infortunio di Poli, l'espulsione di Gonzalez e l'erroraccio del suo attaccante proprio un pomeriggio da dimenticare il più in fretta possibile.Al Mazza il terreno è pesante per la tanta pioggia caduta. Dopo un sopralluogo Rocchi decide che si può giocare. Solito 3-5-2 con Semplici, con Felipe che torna in difesa dopo la squalifica (gli lascia il posto Simic) e Viviani regista per lo squalificato Schiattarella. Schema speculare per Donadoni, che ritrova Verdi dopo l'infortunio e lo schiera al fianco di Destro. La Spal, a -1 dal Crotone e dalla zona salvezza, parte subito con il piede sull'acceleratore e mette alle corde i rossoblù. Per Donadoni è sin da subito chiaro che sarà un pomeriggio difficile: dopo soli 6' Poli (in dubbio fino all'ultimo) si fa male e chiede il cambio per un problema muscolare. Ma non è finita qui, perché dopo 10' il Bologna rimane in 10: Antenucci scatta sul filo del fuorigioco e controlla alla perfezione un perfetto lancio, Gonzalez lo atterra e Rocchi lo manda fuori. A questo punto i felsinei passano al 4-4-1-1, con Donsah terzino destro e Verdi esterno alto di sinistra. Il pallino del gioco è saldamente nelle mani dei padroni di casa, che però non riescono mai ad impegnare Mirante. Viviani su punizione e Grassi ci vanno vicino da fuori area, ma l'occasione più ghiotta capita a Lazzari che calcia alto da pochi metri divorandosi il gol del vantaggio. Degli ospiti, invece, dalle parti di Meret non c'è traccia. Su un campo pesante è il nervosismo a farla da padrone: un espulso e sei ammoniti la dice lunga sull'importanza della posta in gioco, in particolare per gli estensi.Nessun cambio nell'intervallo e a inizio ripresa la gara si sblocca: è splendido il tiro dal limite di controbalzo di Grassi che si infila nell'angolino alla sinistra di Mirante. Donadoni rischia così il tutto per tutto inserendo prima Avenatti per Verdi (gara anonima al rientro) e Orsolini per Masina. L'ingresso dell'ex Atalanta dà brio alla manovra e mette in difficoltà la Spal, sempre più timorosa di subire il pareggio. L'espulsione di Mattiello per doppia ammonizione al 93' riequilibra gli schieramenti e proprio all'ultimo secondo la beffa sembra servita: Orsolini mette a centroarea un pallone che Destro da pochi centimetri colpisce male e calcia alto. Tra l'incredulità dei tifosi rossoblù e la gioia dei padroni di casa.
Grassi 7 - Il gol è di pregevole fattura, ma anche il suo lavoro a centrocampo è davvero prezioso.
Antenucci 6,5 - Ha il merito di far espellere Gonzalez e nel primo tempo è il più in palla dei suoi.
Paloschi 5 - Gara piuttosto in ombra, non riesce mai a rendersi pericoloso imbrigliato dai difensori emiliani.
Gonzalez 4 - Dopo soli 10' lascia in 10 i suoi compagni. Un'espulsione che condiziona il resto del match.
Destro 4,5 - Il gol che si divora da pochi centimentri al 94' è davvero grave. Un errore imperdonabile.
Dzemaili 6,5 - Corsa e lotta non mancano mai: a centrocampo è di gran lunga il più lucido tra i rossoblù.
SPAL-BOLOGNA 1-0
Spal (3-5-2): Meret 6; Cionek 6, Vicari 6, Felipe 6; Lazzari 6,5 (44' st Simic sv), Grassi 7, Viviani 6 (22' st Everton Luiz 5,5), Kurtic 6, Mattiello 5,5; Antenucci 6,5, Paloschi 5 (30' st Floccari 5,5). A disp.: Gomis, Marchegiani, Vaisanen, Dramé, Konate, Costa, Vitale, Bonazzoli. All.: Semplici 6
Bologna (3-5-2): Mirante 6; De Maio 6, Gonzalez 4, Helander 6; Di Francesco 5,5, Poli sv (8' Donsah 6), Pulgar 6, Dzemaili 6,5, Masina 6 (33' st Orsolini 6,5); Verdi 5 (14' st Avenatti 6), Destro 4,5. A disp.: Santurro, Krafth, Mbaye, Torosidis, Romagnoli, Nagy, Crisetig, Krejci, Falletti. All.: Donadoni 6
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 3' st Grassi (S)
Ammoniti: Lazzari (S), Dzemaili (B), Donsah (B), Antenucci (S), Mattiello (S), Felipe (S), Pulgar (B)
Espulsi: 10' Gonzalez (B), 48' st Mattiello (S)
• La SPAL ha vinto la seconda partita consecutiva in Serie A: l’ultima volta risale ad aprile 1968 - ultima stagione in Serie A dei ferraresi prima di questa.
• I ferraresi tornano alla vittoria casaligna in campionato dopo sei partite (4N, 2P): ultima gara in cui in cui hanno mantenuto la porta inviolata prima di oggi.
• Il Bologna ha perso la quarta gara esterna consecutiva in Serie A per la prima volta dal l’ottobre 2015.
• La SPAL ha segnato con l’unico tiro nello specchio della porta nel match.
• La SPAL non ha subito alcun tiro nello specchio della porta: non era mai successo ai ferraresi in questo campionato.
• Sette degli ultimi 10 gol della SPAL sono arrivati da sviluppo di palla inattiva.
• Seconda rete in Serie A di Alberto Grassi, la prima risale a marzo 2017 contro il Pescara: entrambe sono arrivate contro una neo promossa.
• Simone Verdi ha effettuato il suo ritorno in campo in Serie A dopo il suo infortunio risalente al 28 gennaio contro il Napoli.
• Andrea Poli è stato sostituito 14 volte in questa Serie A: almeno sei in più di qualsiasi altro compagno di squadra.
• Con l’espulsione di Gonzalez, il Bologna ha raggiunto il Milan a quota sei cartellini rossi stagionali in testa alla gradutatoria in questo torneo.