Il Perugia non concede scampo al Brescia nel recupero della 28ª giornata di Serie B e vola in ottava posizione grazie alle reti di Cerri (14’) e Di Carmine (52’). Le Rondinelle scivolano ma il Cesena non trova il sorpasso in classifica: non basta il doppio vantaggio firmato da Di Noia (18’) e Kupisz (22’), nello scontro diretto per la salvezza la Pro Vercelli risponde con Castiglia (67’) e Berra (72’) per il 2-2 finale.
PERUGIA-BRESCIA 2-0
Dopo quattro risultati utili consecutivi il Brescia si ferma sul campo del Perugia: al Curi la squadra di Breda trova la terza vittoria di fila e si porta prepotentemente in zona play off superando Spezia e Cremonese. Boscaglia si affida a Caracciolo unica punta con Embolo, Furlan e Torregrossa alle sue spalle, sul versante opposto però il tandem offensivo è composto da Cerri e Di Carmine e alla fine sono le scelte di Breda a venire premiate: dopo un avvio quasi interamente di marca ospite il Perugia trova il vantaggio al primo vero affondo con un guizzo in area di rigore di Cerri che al 14’ deposita approfittando di una mischia su calcio d’angolo. Il Brescia ha un timido sussulto solo sul finire del primo tempo, ma a inizio ripresa è Di Carmine, dopo il palo colpito nel primo tempo, a mettere in ghiaccio i tre punti con una conclusione da distanza ravvicinata su imbeccata di Mustacchio dalla destra. Al 52’ la gara potrebbe considerarsi chiusa, ma il Perugia continua a spingere e sfiora anche il terzo gol. L’ultima occasione arriva sui piedi di Di Carmine dopo una bella azione corale in ripartenza, ma Minelli chiude lo specchio e la gara termina 2-0.
CESENA-PRO VERCELLI 2-2
Si scioglie come neve al sole la Pro Vercelli nei primi minuti al Manuzzi, ma il Cesena lascia rientrare gli avversari in partita con cinque minuti di follia e deve accontentarsi di un punto. La squadra di Grassadonia regala il primo tempo ai padroni di casa e manca l’aggancio alla zona spareggi confermandosi al terzultimo posto in classifica, la reazione trovata però è il miglior biglietto da visita in vista della volata finale per la salvezza.
È Jallow a fare le prove tecniche del vantaggio con una conclusione che chiama in causa Pigliacelli, ma per il Cesena il gol è solo questione di tempo e sul successivo calcio d’angolo Di Noia insacca di testa colpendo da solo in piena area di rigore. È il 18’ e ci si potrebbe aspettare una partita diversa con la reazione della Pro Vercelli, è invece il Cesena a trovare il raddoppio già al 22’ con un contropiede finalizzato da Kupisz su assist di Jallow. Sul finire del primo tempo Pigliacelli salva su Dalmonte evitando la disfatta, nella ripresa la musica cambia radicalmente e grazie a un black out improvviso della squadra di Castori gli ospiti rimediano all’avvio in sordina: Castiglia al 67’ approfitta di una leggerezza della difesa del Cesena, Berra al 72’ devia di testa da distanza ravvicinata su calcio d’angolo e la rimonta è completa.