Nell'andata dei quarti di finale di Champions, la Roma crolla contro il Barcellona e al ritorno sarà obbligata all'impresa per la rimonta. Al Camp Nou finisce 4-1 per i blaugrana, che passano al 38' con l'autorete di De Rossi e poi trovano il bis al 55' con un altro autogol, stavolta firmato Manolas. Piqué sembra chiudere i conti al 59', ma Dzeko illude Di Francesco con una zampata all'80'. Nel finale il poker di Suarez (87').
LA PARTITA
Una serata storta, ingenua, piena di paura. Il 4-1 del Camp Nou compromette pesantemente la possibile rimonta della Roma, che grazie a Dzeko riaccende la luce nel finale ma poi torna al buio quando Suarez - in seguito all'ennesimo errore giallorosso della serata - infila Alisson a tre minuti dal 90'. Per la Roma è una serata piena di paura non tanto per l'atteggiamento complessivo (la squadra è aggressiva in avvio e appena può tenta di ripartire), quanto per ciò che viene evidenziato dai singoli episodi: c'entra poco la sfortuna quando De Rossi, in grosso ritardo su Messi, si butta con la gamba destra a caccia di un pallone che poi termina alle spalle di Alisson (38'); e c'entra poco la sfortuna quando Manolas perde il duello con Umtiti e, per anticiparlo, prima colpisce un auto-palo e poi infila nella propria porta; lo stesso discorso riguarda anche l'errato controllo di Gonalons al minuto 87, con Suarez che ne approfitta per chiudere, forse, definitivamente i conti. Il denominatore comune, nei tre episodi, sembra in tutto e per tutto l'ansia di affrontare alcuni dei migliori giocatori al mondo: quell'ansia che toglie serenità e che ti porta a esagerare, a sbagliare, fino a commettere ingenuità che altrimenti non sarebbero mai capitate.
Le dure autoreti che spianano la strada al Barcellona arrivano comunque dopo una grossa mole di gioco sviluppata dalla squadra di Valverde, che senza palla piazza Iniesta e Sergi Roberto larghi in un 4-4-2 mentre in fase di possesso non dà alcun riferimento ai giallorossi. Iniesta stringe spesso verso il centro e lascia campo alle discese di Jordi Alba, Rakitic si allarga a destra oppure si inserisce centralmente, Messi si muove come di consueto un po' ovunque, Suarez invece è sempre pronto a colpire. La Roma è costretta a difendere ma, appena riesce, si butta nell'altra metà campo e con Perotti e Dzeko fa intendere di potere fare male. L'1-0 nasce da uno scambio Iniesta-Messi, il bis invece ha origine da un cross di Rakitic da destra e trova impreparato Manolas a centro area (55').
La Roma, sotto di due reti, cede dal punto di vista nervoso e infatti poco dopo arriva il tris di Piqué, puntuale nell'appoggiare a porta vuota una corta respinta di Alisson sulla conclusione di Suarez (59'). Pare finita ma invece la Roma è brava a riprendersi e al 78' sfiora la rete con Defrel (in campo al 77' al posto di De Rossi), che anticipa di due minuti il gol illusorio di Dzeko, bravo a finalizzare l'assist di Perotti (80'). Il 3-1 cambia parecchi scenari in vista del ritorno, ma Gonalons nel finale serve involontariamente a Suarez un perfetto assist per il poker catalano, che conclude nel peggiore dei modi 24 ore nerissime per il calcio italiano in Europa.
LE PAGELLE
Suarez 7 - E' vivo fino all'ultimo, pronto ad approfittare di ogni distrazione. La rete nel finale ha un peso enorme nel doppio confronto.
Messi 6,5 - Il pericolo principale è ovviamente lui e infatti viene perennemente circondato. Non lascia il segno con impronte decise, però gioca con intelligenza e con qualità apre ampi spazi dove si possono infilare i compagni.
Rakitic 7 - Triplo lavoro in mezzo al campo, dove parte centralmente ma spesso si allarga oppure attacca in verticale. Sfiora anche il gol e sforna la palla da cui nasce l'autogol di Manolas.
De Rossi 5 - Schiacciato davanti alla difesa, contiene come può l'onda blaugrana. Poco o nulla con la palla tra i piedi, è in ritardo in occasione dell'autorete.
Dzeko 6,5 - Non è semplice essere il centravanti che sfida il Barcellona, perché di palloni ne arrivano ben pochi e la maggior parte del tempo bisogna lavorare in copertura. Lui però si fa trovare pronto ed è rapace quando infila il gol che lascia una minima speranza a Di Francesco.
Perotti 6 - Partita di luci e ombre per l'argentino, che spreca una grande occasione e poi serve l'assist a Dzeko. Difende come può sugli assalti dei padroni di casa.
IL TABELLINO
BARCELLONA-ROMA 4-1
Barcellona (4-4-2): Ter Stegen 6,5; Semedo 6,5, Pique 7, Umtiti 6,5, Jordi Alba 6,5; Sergi Roberto 6 (38' st André Gomes sv), Rakitic 7, Busquets 6 (21' st Paulinho 6), Iniesta 6,5 (40' st D. Suarez sv); Suarez 7, Messi 6,5.
A disp.: Cillessen, Vermalen, Dembélé, Paco Alcacer. All.: Valverde
Roma (4-3-3): Alisson 5,5; Peres 5,5, Manolas 5, Fazio 5,5, Kolarov 5; Pellegrini 5 (15' st Gonalons 5), De Rossi 5 (32' st Defrel sv), Strootman 6; Florenzi 5,5 (27' st El Shaarawy 6), Dzeko 6,5, Perotti 6.
A disp.: Skorupski, J. Jesus, Gerson, Schick. All.: Di Francesco
Arbitro: Makkelie (Olanda)
Marcatori: 38' aut. De Rossi (R), 10' st aut. Manolas (R), 14' st Piqué (B), 35' st Dzeko (R), 42' st L. Suarez (B)
Ammoniti: Kolarov, Strootman (R)
Espulsi: -