Roma, Di Francesco: "Barça forte di suo, non servono aiuti. Che bravo ter Stegen"

Il volto di Di Francesco al termine di ">Barcellona-Roma 4-1 è un mix di delusione a amarezza. Ribaltare il risultato all'Olimico sarà quasi impossibile. E, forse, le cose sarebbero potute andare diversamente. "Il rigore non fischiato a Dzeko? Già sono bravi di loro, non hanno bisogno di aiuti - ha dichiarato l'allenatore giallorosso a Mediaset Premium -. Questa sera sono stati aiutati sia dall’arbitro che da noi".

"Abbiamo fatto una grande gara sotto il profilo della voglia, della personalità e della fame. Non posso dire niente ai ragazzi, eravamo sotto 3-0 e neanche me n’ero accorto. Dobbiamo però migliorare alcuni aspetti, abbiamo sbagliato tanto, abbiamo commesso delle ingenuità ma siamo anche stati sfortunati. Questo risultato è troppo penalizzante. Peccato, ma abbiamo onorato al meglio la gara" ha aggiunto Di Francesco.

"Dovevamo essere più lucidi in alcune circostanze e più cinici sotto porta perché poi il Barcellona non ti perdona. Non abbiamo concesso il loro palleggio continuo e paradossalmente abbiamo preso gol in situazioni differenti. Quello che mi dispiace è che potevamo concretizzare meglio. Quando crei così tanto contro il Barça bisogna fare gol. Tutti hanno interpretato al meglio la sfida, anche chi è entrato dopo, l’atteggiamento generale è stato positivo, abbiamo recuperato molti palloni ma abbiamo peccato nella qualità delle scelte. Poi - ha concluso Di Frncesco -  volevo aggiungere una cosa: si parla sempre del nostro portiere che è molto bravo ma non si parla di ter Stegen che ha parato tutto: è la dimostrazione che una grande squadra deve avere un grande portiere".