Nel secondo anticipo della 15a giornata di Serie A, l'Atalanta batte 3-2 il Verona e aggancia al 5° posto il Cagliari. Sono i veneti a passare per primi, con un contestatissimo gol di Di Carmine al 23'. Sul finire del primo tempo Malinovskyi pareggia con un sinistro sotto l'incrocio (44'). Ancora Di Carmine porta avanti gli scaligeri (57'). Di Muriel su rigore (64') il pari, prima della zampata di Djimsiti al 93'.
LA PARTITA
Gol, emozioni e polemiche al Gewiss Stadium, dove Atalanta e Verona danno vita a una gara altamente spettacolare. Alla fine la spunta la Dea, grazie a una zampata di Djimsiti in pieno recupero, ma anche la squadra di Juric esce tra gli applausi, dopo aver accarezzato a lungo l'impresa. Il tecnico croato, l'allievo, va davvero vicino a battere Gasperini, il maestro. Le due squadre sono in pratica schierate a specchio e la differenza alla fine la fa la maggiore qualità dei padroni di casa, che a inizio gara sprecano con Muriel e subiscono il contestatissimo gol di Di Carmine. le proteste atalantine nascono dal fatto che due giocatori (Rrahmani in campo con la palla in mano) e Faraoni si apprestano a fare la rimessa laterale decisiva. A proposito di qualità, il sinistro di Malinovskyi è davvero tanta roba e il gol nel finale del tempo è da far vedere nelle scuole calcio. Il Verona, però, è squadra accorta e compatta, abilissima negli spazi e proprio da una ripartenza nasce il raddoppio di Di Carmine, alla prima doppietta in Serie A.
Se manca qualcosa agli scaligeri è alla voce esperienza, oltre a qualche ingenuità di troppo in difesa. Come nel caso del contatto da rigore di Faraoni su Castagne: l'esterno dei veneti si fa sorprendere dall'inserimento del belga e gli tira un calcione che Valeri non vede, ma il Var sanziona. Muriel fa l'unica cosa buona del suo pomeriggio, spiazzando l'ottimo Silvestri. Il numero 1 scaligero vince il personale duello con Gomez, negandogli il gol in 4 occasioni. A 5' dalla fine l'episodio che pesa come un macigno sul risultato: Dawidowicz, già ammonito, si becca un secondo giallo per un fallo su Barrow. Juric prova a metterci una pezza inserendo Adjapong, ma a metà del lunghissimo recupero (6') arriva la grande beffa firmata Djimsiti. Ora Gasp può pensare alla decisiva sfida Champions con lo Shakhtar, dove la grande incognità è Ilicic uscito per una leggera contrattura muscolare. L'Hellas si lecca le ferite, con la convinzione che questa è la strada giusta per la salvezza.
LE PAGELLE
Malinovskyi 7 - Il suo ingresso al posto dell'infortunato Ilicic dà un po' di vivacità all'attacco. Il gol è una magia che uno non si stanca mai di rivedere.
Muriel 6 - Nel primo tempo si divora due occasioni ghiottissime (la seconda in fuorigioco). Non è nella sua giornata migliore, ma il merito di segnare il rigore del pareggio, confermandosi cecchino infallibile dagli 11 metri.
Palomino 5 - Si addormenta in occasione del primo gol di Di Carmine, ma soffre l'attaccante del Verona per tutta la partita.
Di Carmine 7,5 - Prima doppietta in Serie A per l'attaccante: due gol alla fine inutili, ma rimane la grande prova
Silvestri 7,5 - Nel primo tempo ipnotizza Muriel, nella ripresa dice quattro volte no al Papu Gomez. Sempre attento, incolpevole sui gol.
Bocchetti 4,5 - Pomeriggio da incubo per il difensore napoletano: prima un pasticcio nel rinvio, con Muriel che grazia Silvestri, poi nel finale del tempo non esce a chiudere su Malinovskyi. Si becca anche un giallo per un fallo sul trequartista ucraino. Juric lo lascia negli spogliatoi.
IL TABELLINO
ATALANTA-VERONA 3-2
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 6; Toloi 6, Palomino 5, Djimsiti 7; Hateboer 5,5, Pasalic 6, Freuler 5,5 (10' st De Roon 6), Castagne 6; Gomez 7; Ilicic 5,5 (28' Malinovskyi 7), Muriel 6 (32' st Barrow 6). A disp.: Rossi, Sportiello, Kjaer, Masiello, Gosens, Guilherme, Piccoli, Ibanez. All.: Gasperini 6
Verona (3-4-2-1): Silvestri 7,5; Rrahmani 5,5, Dawidowicz 4, Bocchetti 4,5 (1' st Empereur 5); Faraoni 5, Amrabat 6, Veloso 6, Lazovic 6,5; Pessina 6 (34' st Verre sv), Zaccagni 6,5; Di Carmine 7,5 (42' st Adjapong sv). A disp.: Berardi, Radunovic, Vitale, Henderson, Stepinski, Pazzini, Kumbulla, Danzi, Wesley, Tutino. All.: Juric 6,5
Arbitro: Valeri
Marcatori: 23' e 12' st Di Carmine (V), 44' Malinovskyi (A), 19' st Muriel (A), 48' st Djimsiti
Ammoniti: Hateboer (A), Veloso (V), Bocchetti (V), Zaccagni (V), Dawidowicz (V)
Espulsi: Al 40' st Dawidowicz (V) per doppia ammonizione
Note: -
LE STATISTICHE
- L’Atalanta ha realizzato almeno tre gol in sette incontri di questo campionato, non ha mai fatto meglio in un girone di andata in Serie A.
- Il Verona ha subito sei gol nelle ultime due partite di campionato, tante reti quante nelle precedenti sette.
- L’Atalanta ha recuperato 11 punti da situazione di svantaggio in questo campionato, più di ogni altra squadra.
- Ruslan Malinovskiy e Berat Djimsiti sono l'11° e il 12° giocatore dell'Atalanta ad andare a segno in questo campionato, nessuna squadra ha così tanti marcatori diversi.
- Ruslan Malinovskiy ha segnato con la sua conclusione numero 26 con la maglia dell'Atalanta in Serie A.
- L’attaccante del Verona Samuel Di Carmine ha segnato oggi due dei suoi tre gol in Serie A: tutte le reti sono arrivate nelle sue tre presenze più recenti.
- Dopo aver segnato un solo gol nelle prime 12 presenze in questo campionato, Marco Faraoni ha fornito due passaggi vincenti e segnato un gol nelle tre più recenti.
- L'Atalanta ha segnato sette gol da fuori area, nessuna squadra ha fatto meglio in questo campionato.
- Solo la SPAL (otto) ha subito più gol del Verona da fuori area in questo campionato (sei).
- Darko Lazovic ha fornito oggi il suo primo assist in Serie A con la maglia del Verona.
- Tre degli ultimi quattro gol di Luis Muriel con l'Atalanta in Serie A sono arrivati da calcio di rigore.
- Nessuna squadra ha subito in percentuale più gol su calcio di rigore rispetto al Verona in questo campionato: 29%, cinque su 17.