Niang sta diventando un caso per il Torino: pagato 15 milioni la scorsa estate, l'ex Milan sta disputando una stagione deludente (23 presenze totali e 4 reti) a cui si sono aggiunti recentemente, secondo Tuttosport, infortui misteriosi e allenamenti saltati. E il suo agente Mino Raiola studia una soluzione che possa far felice tutti: un prestito al Nizza con la speranza di rigenerare e rivalutare il giocatore. Un po' come accaduto per Balotelli.
Una mossa "alla Balotelli" insomma, con l'idea e la speranza che l'aria della Costa Azzurra possa far bene. Niang è stato un investimento importante per i granata ma prima con Mihajlovic e ora anche con Mazzarri, l'attaccante non è riuscito a esprimersi su buoni livelli. Recentemente ha accusato un affaticamento muscolare e poi un'influenza. Si parla di allenamenti saltati e di un certo fastidio da parte del club per il suo comportamento. E allora ecco l'idea che potrebbe offrire una soluzione: visto che in Italia non sembra esserci molto mercato e in ogni caso per Cairo sembrerebbe difficile "recuperare" i 15 milioni, l'agente del giocatore Raiola lavora a un possibile prestito (senza diritto di riscatto) al Nizza. Il club francese, disposto a puntare sul giocatore, si accollerebbe l'ingaggio di circa due milioni liberando così il Toro da questa spesa. Il vero obiettivo è quello di far ritrovare smalto all'attaccante in un campionato dove, magari, possa sentire anche meno pressione. Un Niang capace di giocare con continuità, ritrovare la forma e una buona valutazione di mercato tornerebbe a far comodo ai granata.