Passo falso Juve. Allo Scida la squadra di Allegri non va oltre l'1-1 con il Crotone e vede assottigliarsi il vantaggio sul Napoli (+4) nella corsa scudetto in vista dello scontro diretto di domenica. Prestazione opaca per i bianconeri in Calabria. Nel primo tempo Alex Sandro sblocca la gara al 16' su perfetto assist di Douglas Costa, poi i bianconeri si spengono e nella ripresa Simy pareggia i conti al 65' con una splendida rovesciata.
Del resto che non fosse una gran serata per la Juve lo si era capito subito. A ritmi blandi e con Marchisio e Sturaro in mediana, allo Scida la Signora parte col freno a mano tirato. Col 4-3-3, i bianconeri impiegano qualche minuto per trovare distanze ed equilibri, poi scelgono il possesso per controllare il match e innescare gli esterni. Libero di muoversi, Dybala prova ad arretrare per inventare qualcosa a ridosso di Higuain, ma è Douglas Costa l'uomo in più, il jolly che fa saltare il banco. Praticamente immarcabile, il brasiliano è una spina nel fianco per il Crotone. E dopo un quarto d'ora di gioco, proprio dal suo sinistro, arriva l'assist perfetto per il vantaggio di testa di Alex Sandro, bravo a inserirsi e a trovare il tempo per battere Cordaz. Sbloccata la gara, la Juve però si spegne e insiste sul giropalla, provando ad addormentare la partita troppo presto. Nei panni di Pjanic, Marchisio ha il piede caldo e Higuain sfiora il raddoppio in un paio di occasioni. Ma sono solo guizzi improvvisi, frutto più di giocate individuali che di azioni manovrate. A passo lento, la Juve pensa più a difendersi che a costruire. E il Crotone rimane in partita, spingendo dalla parte di Martella e provando a sfondare con Simy e Diaby.
Nella ripresa gli uomini di Zenga continuano a premere sulla corsia di sinistra e Martella testa i riflessi di Szczesny. Sulla destra invece ci pensa Diaby a far girare la testa ad Alex Sandro, molto falloso in fase di copertura e di impostazione. Spenta nella costruzione e lenta nei raddoppi, la Juve patisce la fisicità di Simy in mezzo all'area e pasticcia in fase difensiva. E il Crotone ne approfitta. In versione Ronaldo, al 65' Simy beffa Szczesny in rovesciata, pareggiando i conti e riaprendo meritatamente la gara. Raggiunti, i bianconeri provano a riprendere in mano il match, ma senza la solita rabbia e fame di vincere. Matuidi impegna Cordaz dal limite, poi il portiere del Crotone si supera su Higuain. Nel finale la Juve tenta l'assalto, ma è tutto improvvisato e poco razionale. Coraggiosi e ordinati, gli squali infatti serrano le linee senza soffrire troppo e respingono l'offensiva, centrando una mezza impresa e portando a casa un punto prezioso per continuare a inseguire la salvezza. Per la Juve invece è una serata amara. Per Allegri non c'era modo peggiore per avvicinarsi allo scontro diretto col Napoli.
Douglas Costa 6,5: nel primo tempo è immarcabile e semina il panico sulla sinistra. Tre cross in tre minuti e l'assist per Alex Sandro sono il biglietto da visita, poi si spegne insieme a tutti gli altri
Alex Sandro 5,5: il gol non basta per salvare un aprestazione comunque scadente sia in fase di impostazione, sia in fase di copertura. Troppi errori in paggio. Da uno come lui ci si aspettano standard più elevati
Dybala 5: desaparecido. Prova ad abbassarsi per cercare spazio e giocate, ma sbatte sempre contro il muro del Crotone. Dovrebbe illuminare la manovra e invece l'unica cosa che accende sono le speranze di Zenga
Cordaz 7: salva il risultato con due interventi importanti su Matuidi e Higuain. Sempre attento e presente
Martella 6,5: dalla sua parte tira matti Sturaro e Lichtsteiner. Bravo a inserirsi e a crossare in maniera pericolosa
Simy 8: fa reparto da solo e tiene sempre in ansia Benatia e Rugani. Fa a sportellate, ma tratta anche bene la palla. Gran numero il gol del pareggio in rovesciata che fa rivivere alla Juve il fantasma di CR7
CROTONE-JUVE 1-1
Crotone (4-3-3): Cordaz 7; Faraoni 6, Ceccherini 6, Capuano 6,5, Martella 6,5; Stoian 5,5 (32' st Sampirisi 6), Barberis 6, Mandragora 6; Rohden 6 (42' st Ajeti sv), Simy 8, Diaby 6,5 (18' st Trotta 6,5).
A disp.: Festa, Nalini, Ricci, Izco, Pavlovic, Zanellato, Sampirisi, Tumminello, Simic, Crociata. All.: Zenga 7
Juve (4-3-3): Szczesny 5,5; Lichtsteiner 5, Benatia 5,5, Rugani 6, Alex Sandro 5,5; Matuidi 6, Marchisio 5,5 (19' st Bentancur 5,5), Sturaro 5 (23' st Cuadrado 5,5); Douglas Costa 6,5, Higuain 6,5, Dybala 5 (43' st Bernardeschi sv).
A disp.: Buffon, Pinsoglio, Chiellini, Howedes, Barzagli, Asamoah, Khedira. All.: Allegri 5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 16' Alex Sandro (J), 19' st Simy (C)
Ammoniti: Mandragora (C), Benatia, Lichtsteiner (J)
Espulsi: -