Juve, Chiellini: "Col Napoli si vince più con la testa che con la tattica"

"Solo ora stiamo capendo l'importanza di vincere il settimo Scudetto: sarebbe una cosa quasi impossibile da ripetere"

Giorgio Chiellini è pronto per il big match che molto probabilmente deciderà le sorti dello scudetto. "Juve-Napoli è una partita che si prepara da sola, è il match della stagione più facile da preparare - ha spiegato a Premium Sport -. L'attenzione sarà massima, soprattutto ora che la posta in palio è altissima". "Come si batte il Napoli? Queste partite si vincono con gli episodi. Servirà più la testa che la tattica", ha aggiunto.

"Sicuramente il campionato non finirà domenica prossima perché poi ci saranno altre gare difficili ma siamo consapevoli dell’importanza di questa partita", ha proseguito il centrale bianconero. "Con il rientro di Milik il Napoli con quattro attaccanti? Penso che il Napoli giocherà col 4-3-3, forse cambierà qualcosa ma non credo che inizieranno la sfida con quattro attaccanti anche perché vorrebbe dire togliersi un cambio offensivo", ha continuato Chiellini, parlando del probabile assetto tattico del Napoli. "Milik è stato un rientro importante e lo dimostrano i gol che ha fatto nelle ultime partite e l’impatto che ha avuto - ha aggiunto -. Sono contento per il ragazzo che è stato molto sfortunato ma ha avuto la forza mentale di riprendersi e non era facile. Ovviamente faremo di tutto per non farlo segnare, anche perché non subire gol vorrebbe dire molto, visti gli attaccanti che abbiamo che qualcosa riescono sempre a tirare fuori".

"Come si batte il Napoli? Queste gare si decidono con gli episodi, bisogna avere una concentrazione altissima perché ogni minimo particolare può fare la differenza - ha spiegato Chiellini -. C’è talmente equilibrio in campo che ogni piccola situazione può cambiare l’inerzia della partita e farla andare a tuo favore o contro: credo che come sempre sia più la testa rispetto alla tattica a far vincere". "Non ho ancora segnato, speriamo che sia di buon auspicio - ha proseguito -. L’importante però è vincere, firmerei più per non prendere gol che per farlo, ora che il traguardo si avvicina gli obiettivi personali valgono meno di zero. Conta solo vincere, le chiacchiere le porta via il vento". 

Poi sull'obiettivo scudetto: "Il settimo titolo consecutivo? Ci stiamo rendendo conto dell’importanza ma non di quanto sia una cosa quasi impossibile da rifare. Ora però che abbiamo l’occasione così vicina non dobbiamo lasciarcela sfuggire". Quanto invece al peso dell'eliminazione in Champions col Real, Chiellini non ha dubbi: "Strascichi psicologici dopo il Real Madrid? Da parte nostra, una volta entrati in campo con la Samp, quello è un capitolo chiuso. Dopo queste delusioni la cosa positiva è che si può ripartire subito ed andare avanti". "Abbiamo grandi obiettivi da raggiungere, è stata archiviata come una grande partita - ha proseguito -. Rimane il rammarico per non aver completato l’impresa, ma abbiamo dato un’importante risposta a noi stessi". "La Champions ti dà molto come emozioni, ma ti toglie anche qualcosa. Con la Samp abbiamo vinto di nervi, cosa che ci è mancata col Crotone - ha concluso -. Abbiamo dato tanto e una piccola flessione era da mettere in preventivo anche in vista del Napoli".