A margine dell'incontro con gli arbitri al Coni, Spalletti ha parlato della volata Champions e della sfida con la Juve. "Il calendario non conta nulla, Roma e Lazio hanno un punto di vantaggio che è tanta roba - ha spiegato - Spero che i tifosi vengano allo stadio a tifare Inter e non contro la Juve. Dobbiamo avere la personalità di godere di questa incertezza. Quelli che hanno veramente carattere e personalità questa partita l'aspettano godendo".
La sfida di Torino sembra aver cambiato l'inerzia di questo campionato. E la Juve potrebbe essere molto meno serena. "Sarri e Allegri sono solo miei vicini di casa, se volete una volta li invito a cena e magari imparo qualcosa, perché sono due che sanno benissimo il fatto loro, sapranno anche gestire bene questo finale di campionato. Spero che i tifosi dell'Inter spingano alla vittoria in funzione del nostro obiettivo e non contro quelli che si giocano lo scudetto".
La lotta Champions è viva più che mai. "Il calendario? Non conta nulla, noi dobbiamo avere la personalità di godere di questa incertezza che c'è, perché quelli che hanno questa qualità l'aspettano godendo questa partita, quella di domenica. Chi ha più timore non vede l'ora che sia domenica".
Domani sera davanti alla tv a tifare Roma ci sarà anche Spalletti. "C'è da imparare a vedere queste partite qui e a vedere la Roma di quest'anno, ha fatto cose straordinarie in Champions, merito della società, dell'allenatore e molto di più dei calciatori".
Un commento sul dito medio di Sarri ai tifosi della Juve sul bus all'arrivo allo stadio. "Mi sembra che l'abbia spiegato in maniera corretta a chi si riferiva, mettetevi anche nei panni di quelli che stanno di là. Un campionato carico di incertezze come quello di ora e carico di partite che assegnano obiettivi importanti è un risultato importante, di cui beneficiano tutti".