Le Pantere sono sul tetto del mondo: Conegliano vince il Mondiale per club di volley femminile. Le venete superano l'Eczacibasi in quattro set (22-25, 25-14, 25-19, 25-21). L'unico passaggio a vuoto avviene nel primo parziale, quando le turche rimontano dal -8 e si portano avanti nel punteggio. Il resto del match è una sinfonia di Conegliano, che trova in Paola Egonu la solista principale: 33 punti. Novara perde 3-0 con il VakifBank e chiude al quarto posto.
Quando si hanno i favori del pronostico, occorre sempre dimostrare sul campo di essere più forti. E Conegliano, a Shaoxing (Cina), l'ha fatto. Dopo la sofferenza in semifinale contro il VakifBank, le Pantere travolgono in quattro set un'altra squadra turca, l'Eczacibasi. E conquistano il primo scettro mondiale della loro storia, riportando il titolo in Italia dopo 27 anni, dai tempi dell'Olimpia Ravenna. Strepitosa Paola Egonu, che mette a terra 33 punti, tra cui un muro e tre ace. Importanti anche le prestazioni di Raphaela Folie e Kimberly Hill, autrici di 11 punti. Sottotono Miryam Sylla (zero punti, sostituita da Jennifer Geerties), ma proprio il fatto che una vittoria così importante arrivi nonostante una titolare sia giù di giri, conferma la profondità della rosa a disposizione di Daniele Santarelli.
Solo un po' di paura nel primo set, quando Conegliano sciupa un +8 (muro di Folie su Tijana Boškovic), spegnendosi in attacco e regalando il 25-22 del primo set alle campionesse del 2015 e del 2016. Poco male, perché le venete non sbagliano più nulla, a partire da un secondo set dominato in ogni istante: il 16-8 (attacco in rete di Natalia Pereira) stavolta non fa dormire sugli allori le Pantere, che continuano a martellare in attacco e a stampare a muro (Folie, Wolosz e De Kruijf sugli scudi). Il terzo set si decide nella parte centrale, quando Conegliano trova un parziale di 7-2 in cui Natalia e Boškovic vengono continuamente murate, Egonu continua ad andare a segno e Geerties trova modo di far male dai nove metri. Folie dà il 25-19 nel terzo set a Conegliano, che nel finale vola insieme a Egonu: sul 21-18 l'azzurra trova il +4, poi mura Boškovic (24 punti), mettendo il punto esclamativo alla vittoria. E non può che chiudere lei (25-21) con una palla piazzata. Le campionesse d'Italia, ora, sono anche campionesse del mondo. Nell'altra finale di giornata, Novara perde per 3-0 contro il VakifBank: parziali di 26-24, 25-23, 25-21, le piemontesi chiudono al quarto posto il torneo.