Neanche il tempo di godersi la vittoria contro il Verona che il Milan è già pronto per la "missione" Coppa Italia. Tutti a Milanello, chi per il defaticante chi per un allenamento più intenso in vista della finale di mercoledì. C'è la Juve è vero, ma i rossoneri hanno tutte le carte in regola per crederci. Un trionfo ai danni dei bianconeri vorrebbe dire anche un posto in Europa League. Il gruppo è unito, compatto e grintoso. Come il suo allenatore.
Per la partita più importante l'allenatore del Milan non solo ha a disposizione tutta la rosa (tranne Biglia e Conti), ma ha anche ritrovato Romagnoli apparso in forma dopo i 60' minuti giocati contro il Verona. L'unico giocatore che rimane da valutare è Suso per una botta presa alla coscia. Lo spagnolo, vero trascinatore per tutta la stagione del MIlan, verrà monitorato ogni giorno anche se Gattuso ha rassicurato tutti chiarendo che non c'è da preoccuparsi. A togliere probabilmente tutti i dubbi sulla fase offensiva ci ha pensato Cutrone che con il gol di ieri, da bomber consumato, si è candidato ufficilamente per una maglia da titolare.
Il 4-1 rifilato al Verona ha dato il giusto entusiasmo per affrontare nel migliore dei modi una Juve in grande forma, ma il club di Via Aldo Rossi non ha paura. Anche il presidente Li Yonghong, parlando al canale ufficiale del club, ha fissato l'obiettivo proprio sulla finale di Coppa Italia. A proposito ecco il programma dei prossimi giorni: lunedì allenamento a MIlanello e il media-day, alcuni giocatori saranno a disposizione della stampa. Martedì alle 13.00 la partenza per Roma e alle 16.00 sia Milan che Juve incontreranno il Presidente Mattarella al quale doneranno una maglia. In conferenza stampa all'Olimpico Gattuso e capitan Bonucci si concederanno alle domande dei giornalisti.