Internazionali 2018, colpo Fognini: Theim steso

L'azzurro infiamma il Centrale e vola agli ottavi (6-4 1-6 6-3)

Prosegue con uno scalpo importante il cammino di Fognini agli Internazionali 2018. Sul Centrale Fabio batte 2-1 Thiem (6-4 1-6 6-3) e vola agli ottavi. Gran primo set per il ligure, che mette all'angolo l'austriaco a colpi di vincenti. Nel secondo parziale l'azzurro cala e sale in cattedra il numero 8 del ranking, che pareggia i conti. Poi il capolavoro nel terzo set, con Fognini che torna in partita e stende Thiem. Nel prossimo turno per Fabio c'è Gojowczyk.

Spinto dal pubblico del Centrale, nel primo set Fognini parte forte e strappa subito il servizio a Thiem, spingendo col dritto e cercando di variare il gioco col rovescio per accelerare e non dare ritmo all'austriaco. Tattica perfetta, che consente al numero uno azzurro di controllare il gioco e rimanere avanti fino al 4-3. Poi Thiem cambia atteggiamento in campo e si avvicina alla linea di fondo per rispondere, riportando il punteggio in parità. Ma è solo un game storto per Fabio, che grazie anche agli errori di Dominator, si riprende il break e chiude il primo parziale in 41 minuti sul 6-4 spazzolando le righe a colpi di vincenti (15). 

Nel secondo set Fabio cala il ritmo e Thiem approfitta del passaggio a vuoto del ligure, portandosi rapidamente sul 4-0. Falloso e scomposto, Fabio fatica a trovare la misura dei colpi e le giocate del primo parziale, prestando il fianco alla potenza e alla precisione dell'austriaco, che pareggia il conto dei set con un netto 6-1.   

L'avvio del terzo parziale è spettacolare: tweener di Thiem e volée vincente di Fognini. Con due set sulle gambe, saltano un po' gli schemi. Da una parte Fabio tiene bene lo scambio, ritrova il suo tennis e la profondità dei colpi, dall'altra Dominic mette invece il pilota automatico e spara dal fondo. Fino al 4-3 si viaggia senza intoppi, con Fabio che infiamma il Centrale con numeri di alta scuola e Thiem che alza il livello delle sue giocate per tenere a bada l'azzurro e annullare cinque palle break nel sesto game. Poi Fognini tiene i nervi saldi, cambia marcia e ottiene il break che decide il match, costringendo Thiem a spaccare la racchetta e a salutare Roma. Ora sotto con Gojowczyk, per "vendicare" Sonego e continuare a inseguire il sogno romano.

E' carico Fabio Fognini dopo la vittoria con Thiem. "Penso di aver giocato una partita di livello, ho passato i primi game del secondo set aspettando lui e ho sbagliato qualcosina in più - ha spiegato -. Sul 5-0 dovevo ormai pensare al terzo e infatti ho iniziato carico, credo di aver meritato". "E' un'altra partita che metto in saccoccia con un livello più alto rispetto a lunedì anche se forse un po' più discontinuo - ha proseguito -. Per come arrivavo a questo torneo non avevo nessuna pretesa ma ci tenevo a giocare davanti al mio pubblico". "Nell'anno in cui arrivai da top-15 (2014, ndr) dopo la vittoria su Murray in Davis, avevo più aspettative e giocai una partita orribile contro Rosol: non dimenticherò mai di essere uscito tra i fischi", ha aggiunto il numero uno azzurro. Poi un aggiornamento sul problema alla caviglia: "Sulla terra è tornato mentre era sparito all'improvviso a Indian Wells e Miami. C'è qualcosa che non va quando scivolo, dopo Parigi mi prenderò sicuramente una pausa".