Il Bologna si chiama fuori dalla corsa a Zlatan Ibrahimovic, il cui futuro sarà in Italia dopo l'esperienza in Usa. “Non verrà a Bologna - ha detto il direttore generale Walter Sabatini durante una visita al Museo del Bologna FC a Villa delle Rose -. Con lui abbiamo vissuto solo una bella suggestione. Ha fatto altre scelte professionali più che legittime dal suo punto di vista. Ci tengo a sottolineare che non si è trattato di un fatto di soldi".
Fuori una. Si assottiglia la lista delle pretendenti a Ibrahimovic, dopo che il club felsineo si è chiamato fuori: a questo punto sembra essere una corsa a due tra Milan (favorito) e Napoli, con Ancelotti che ha ammesso i contatti con lo svedese: "Oggi non ho sentito Ibra, l'ho sentito ieri" ha detto nella conferenza pre-Genk. . "Il Bologna non ha mai avuto un ruolo specifico, siamo stati alla finestra e nulla di più. Tutto è nato per il rapporto personale che lega Ibra a Mihajlovic - ha aggiunto il dg -. Se fosse stata una questione economica il nostro proprietario Saputo si sarebbe seduto volentieri al tavolo della trattativa con animo molto competitivo”. Ancora pochi giorni e la lunga telenovela avrà finalmente il suo epilogo.