Colpo a sorpresa per il Milan che in gran silenzio ha preso Alen Halilovic. Mentre l'attenzione di tutti era spostata sulla sentenza dell'Uefa, Mirabelli ha intavolato e chiuso una trattativa lampo con l'Amburgo per il trequartista croato, rientrato dal prestito al Las Palmas. Visite mediche già effettuate a La Madonnina. Il classe 1996 è un talento da rilanciare visto che era considerato il nuovo Messi, ma non ha mai mantenuto le attese.
Ora la grande occasione dopo 4 anni di buio. Halilovic è arrivato a Milano in gran segreto nella notte e in mattinata ha sostenuto le visite mediche di rito con i rossoneri. Poi la firma su un triennale da 1,8 milioni di euro a stagione che è già pronto a Casa Milan. Tutto fatto tra Mirabelli e l'agente Fali Ramadani, lo stesso di Kalinic. Terzo colpo a parametro zero dopo Strinic e Reina.
Come detto, Alen fino a questo momento non ha mantenuto le attese. Anni fa c'era chi parlava di nuovo Messi o nuovo Modric. Ecco la sua carriera ha preso una piega totalmente diversa dopo essere esploso nella Dinamo Zagabria e i numeri sono lì a testimoniarlo. Nel 2014 il passaggio nella cantera del Barcellona con una stagione fatta da 29 presenze e 4 gol. Un anno più tardi il prestito al Sporting Gijon per farsi le ossa, ma anche qui poca fortuna con solo 3 reti in 36 presenze. Peggio nel 2016 quando all'Amburgo scende in campo solo 6 volte prima di essere girato in prestito al Las Palmas, ultima sua squadra, dove non convince con solo due gol in 36 presenze. Questi i numeri che sicuramente non dipingono un campione, ma un talento da rilanciare. Una sfida che Mirabelli non si è voluto far scappare. Bambino prodigio che nel 2013 ha debuttato a soli 16 anni nella Nazionale maggiore croata giocando 40 minuti contro il Portogallo.
Ora toccherà a Gattuso trovargli la giusta collocazione in campo visto che è un traquartista nato, ma può adattarsi anche sulla fascia sinistra e quella destra.