Andy Murray non parteciperà al torneo di Wimbledon 2018. Ad annunciarlo è stato proprio il tennista britannico tramite un post su Facebook: "Con tristezza devo ritirarmi dal torneo. Negli ultimi deici giorni ho fatto pregressi significativi ma col mio team abbiamo deciso che sarebbe stato stato rischioso affrettare i tempi di recupero per giocare gare sui 5 set. Abbiamo fatto tutto il possibile per cercare di essere pronti in tempo" ha scritto il 31enne di Glasgow.
La partecipazione di Murray era quanto mai in dubbio visto l'intervento subito all'anca e lo stop di 11 mesi da cui, evidentemente, non si sente del tutto ripreso. Il britannico è tornato a giocare un match ufficiale lo scorso 18 giugno e ha sempre detto che avrebbe deciso all'ultimo in merito a Wimbledon. E alla fine, la decisione è quella di non rischiare dopo un consulto col suo team e l'intenzione, comunque, di iniziare a preparare subito gli Us Open di agosto: "Comincerò a esercitarmi sui campi in cemento e continuerò con la mia riabilitazione e il mio recupero e non vedo l'ora che inizi la stagione degli Stati Uniti. Grazie a tutti per i messaggi di sostegno, non vedo l'ora di tornare a giocare" ha concluso sui social. Al posto di Murray, che ha vinto Wimbledon nel 2013 e 2016, subentra Jason Jung, settimo lucky loser del torneo.