Milan, game over per Yonghong Li: fallito l'ultimo tentativo del presidente cinese

Niente accordo con Rybolovlev: il fondo Elliot ora escuterà il pegno

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Game over per Yonghong Li al Milan. L'ultimo disperato tentativo dell'imprenditore cinese di rimanere aggrappato alla società rossonera è fallito a Londra: non è stato infatti trovato un accordo con Dmitrij Rybolovlev, patron del Monaco. Fumata nera e niente firma sul contratto preliminare. Ora il fondo Elliott si prenderà il Milan. Paul Singer, proprietario del fondo americano e grande appassionato di calcio, ha come prima mossa cambiato gli amministratori della Rossoneri Champion Investment (la società partecipata da Elliot che controlla la Rossoneri Sport Investment, a sua volta proprietaria del Milan), escludendo la rappresentanza cinese.

Yonghong Li spera di poter contare su una clausola per la quale, in caso di futura cessione del club, dovrebbe incassare tutto ciò che Elliott prenderà oltre al valore del debito di 370 milioni di euro. Gli avvocati di entrambe le parti sono al lavoro per fare chiarezza sulla questione.

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