Un miliardo e 800 milioni di spese folli per arrivare al massimo in semifinale o ai quarti di Champions League. E' questo l'amaro bilancio dal 2013 a oggi delle due squadre di Manchester stilato da "As", che ha pubblicato una singolare classifica dei dieci club che hanno investito di più sul mercato negli ultimi cinque anni. Nella lista al primo posto c'è il City, seguito dallo United e dal Barcellona. Due invece i club italiani nell'elenco: la Juve al quarto posto e l'Inter al decimo.
Numeri alla mano, la classifica di As fa riflettere sulla reale corrispondenza tra spese e risultati. Soprattutto per quanto riguarda la Champions League. Dal 2013 il City ha investito sul mercato un miliardo e 14 milioni, arrivando al massimo in semifinale. L'acquisto più caro (76 mln) è stato quello di De Bruyne, seguito da Mahrez (67,8), Laporte (65), Sterling (63,7), Mendy (57,5), Stones (55,6), Walker (52,7), Sané (50,5), Bernardo Silva (50) e Otamendi (44,6). Tanti colpi tutti intorno ai 50 milioni di euro. Discorso simile per lo United, che negli ultimi cinque anni ha investito 860 milioni, raggiungendo solo i quarti di finale di Champions. Il giocatore più caro comprato dai Red Devils è stato Pogba (105 mln), seguito da Lukaku (84,7), Di Maria (75), Martial (60), Fred (59), Mata (44,73), Matic (44,7), Mkhitaryan (42), Bailly (38) e Shaw (37,5 mln). Un lungo elenco di giocatori pagati a peso d'oro e che non sono riusciti a far fare il grande salto di qualità ai due club in Europa.