"Benvenuta alla candidatura italiana a tre città per le Olimpiadi invernali del 2026". Il Cio benedice con una nota l'operazione varata dal Coni e dal suo presidente Giovanni Malagò in linea con le indicazioni della Presidenza del Consiglio. "Il comitato olimpico internazionale - si legge nella nota - continuerà a lavorare con il Coni e le tre città nello sviluppo di un progetto in linea con le riforme approvate".
"L'unione delle tre sedi - si legge, nella nota del Cio - dimostra la forza del nuovo processo di candidatura. L'Italia è entrata nella fase di dialogo senza impegno entro la scadenza del 31 marzo 2018 e ha condotto studi di fattibilità, prima di confermare il proprio progetto. Il Cio continuerà a collaborare con il Coni e le tre città per fornire competenze, contribuendo allo sviluppo di piani in linea con le riforme dell'agenda olimpica 2020 e della nuova normativa, che hanno modellato il processo di candidatura 2026 per garantire che i progetti soddisfino le esigenze a lungo termine di città, regioni e Paesi ospitanti". "Speriamo per il miglior risultato possibile di questi dialoghi - conclude la nota -. In occasione della Sessione di Buenos Aires, il Cio selezionerà i progetti che saranno invitati ad avviare la fase delle candidature".