Continua la bufera in Serie B. "La Lega B comunica che i calendari del campionato Serie BKT 2018/19 saranno resi noti a Milano, nella sede di via Rosellini, lunedì alle ore 19 con l’organico previsto a 19 squadre". Così recita il comunicato diramato dall'associazione dei club che intende mantenere la propria posizione. Intanto il Collegio di Garanzia rinvia al 7 settembre il giudizio sulla ripescabilità del Novara.
La Lega B ha annunciato che lunedì formerà i calendari con il format a 19 squadre dopo la decisione del Collegio di Garanzia che ha deciso di accogliere l'istanza di sospensiva cautelare richiesta da Pro Vercelli, Ternana e Siena contro la sentenza 'salva-illeciti'. La Corte d'appello della Figc di fatto aveva ammesso all'interno della speciale classifica dei requisiti per essere ripescati i club di Novara e Catania, entrambi colpiti da sentenze per illecito negli ultimi tre anni.
Annunciando la decisione di andare avanti con i calendari per la stagione 2018/2019, la Lega B ha anche sottolineato di riservarsi "ogni azione in ogni sede nei confronti di tutti coloro che si sono resi e si renderanno responsabili di condotte e comportamenti e azioni antigiuridiche, illegittime e pregiudizievoli nei confronti della Lega e/o delle societa' associate".
Non ha tardato a farsi sentire la reazione dell'a.d. Pietro Lo Monaco: in una nota del club si legge infatti che "il Calcio Catania tutelerà i suoi diritti in sede sportiva, amministrativa e penale"
La Lega Pro ha diffidato il commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, dal modificare il format di Serie B, portando le squadre da 22 a 19 già per la stagione entrante. Nel testo, l'avvocato incaricato Gabriele Gravina ha evidenziato che "tale provvedimento risulterebbe in palese contrasto con gli artt. 49 e 50 delle NOIF (Norme Organizzative Interne della Figc). Il richiamato art. 50 dispone, infatti, che la modifica dell'ordinamento dei Campionati debba entrare in vigore dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione e che una tale delibera si porrebbe in contrasto con gli interessi delle squadre che hanno gia' partecipato alle procedure di integrazione dell'organico di Serie B 2018-2019. La diffida e' stata inviata per conoscenza alla Presidenza del Consiglio, quale Autorita' di
Governo vigilante, e al Coni".