Da Meité a Piatek: le sorprese della Serie A

Nella lista anche Ola Aina, Kouamé, Mraz e altri ancora

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Il campionato è appena iniziato, ma dopo le prime due giornate ci sono già alcune sorprese in Serie A. Volti nuovi o giocatori che dopo il cambio di maglia hanno anche cambiato rendimento, conquistando critica e tifosi. Si va da Meité e Ola Aina del Toro, a Piatek e Kouamé del Genoa, passando per Mraz dell'Empoli, Gerson della Fiorentina, Inglese del Parma e Boateng del Sassuolo. Un gruppo con tanta voglia di emergere. Tutto per la gioia dei Fantallenatori che hanno scommesso su di loro. 

Ma andiamo con ordine. Nell'elenco delle sorpese di questo avvio di stagione i nomi più caldi del momento sono granata. E sono due: Meité e Ola Aina. Nel 2018 il centrocampista francese ha cambiato tre maglie e, dopo Monaco e Bordeaux, sembra aver trovato gli stimoli giusti a Torino, mostrando già il meglio del repertorio. Fisicamente straripante in mediana, il classe '94 nelle prime due gare del Toro ha colpito tutti per senso della posizione, aggressività e lettura del match. All'esordio con la Roma ha dominato in mezzo al campo e con l'Inter si è preso perfino il lusso di segnare il gol del pareggio in rimonta. Un colosso per Mazzarri, che nella gara contro i nerazzurri ha scoperto anche le qualità di Ola Aina. Entrato al posto di Ansaldi, l'esterno sinistro arrivato in prestito dal Chelsea ha sorpreso un po' tutti. Sia per la facilità di corsa, sia per i tempi di inserimento e la forza fisica in fase di contenimento. Uno stantuffo su cui i granata e i Fantallenatori potranno sicuramente contare.

Ma nell'elenco delle sorprese delle Serie A, c'è posto anche per altri due compagni di squadra: Piatek e Kuaomé. Il polacco è certamente uno dei giocatori da seguire con maggiore interesse. Ventitrè anni, il centravanti rossoblù è uno con il gol nel sangue. A Cracovia ne ha siglati 21 la scorsa stagione e nel precampionato con la maglia del Genoa non ha perso il vizio, segnando a raffica e firmanto il tabellino anche nella prima gara in Serie A contro l'Empoli. Sempre in rossoblù poi, tra le sorprese, si può inserire anche Kouamé. Attaccante classe '97, l'ivoriano arriva dal Cittadella, con cui ha segnato 13 reti in due stagione. In Serie A ha già timbrato il cartellino alla prima uscita, firmando il gol che ha deciso il match con l'Empoli. Un gioiellino interessante, ancora tutto da scoprire. 

In casa Empoli invece la sorpresa si chiama Mraz. Contro il Genoa Andreazzoli gli ha concesso solo pochi minuti, ma sono bastati per capire che il giocatore c'è e che in questa stagione potrebbe togliersi qualche soddisfazione. Prelevato dallo Žilina, lo sloveno classe '97 è un attaccante completo ed è già riuscito a segnare il suo primo gol in Serie A a Marassi. Un altro da seguire con attenzione.

Ma nell'elenco delle "sorprese" della Serie A non ci sono solo volti nuovi. Nel gruppo, infatti, figurano anche giocatori già noti al grande pubblico. Il primo della lista è certamente Gerson. In prestito dalla Roma, con la maglia della Fiorentina il brasiliano ha stupito tutti col Chievo, chiudendo la gara con due gol e un assist. Una prestazione devastante, che di sicuro avrà fatto venire qualche dubbio a Di Francesco e Monchi. Discorso simile per Inglese, che a Parma potrebbe aver trovato l'ambiente giusto per dimostrare le sue qualità e convincere il Napoli a puntare davvero su di lui dopo averlo ceduto in prestito. Con la maglia dei ducali l'attaccante ha già segnato un gol, dimostrando di poter vestire i panni del bomber. Infine capitolo Boateng. L'attaccante del Sassuolo è una vecchia conoscenza del calcio italiano, ma il suo ritorno in Serie A in un certo senso è una piacevole sorpresa. Sia sul piano caratteriale (il Boa è un leader vero), sia sul piano tecnico. Con la maglia neroverde, infatti, l'ex Milan gioca da falso nove e ha già convinto, realizzando anche un gol..

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