Vittoria in rimonta per la Spagna, che all'esordio nella Nations League vince per 2-1 a Wembley contro l'Inghilterra. A iniziare meglio sono i Tre Leoni, che passano all'11' grazie al destro di Rashford. Le Furie Rosse reagiscono subito e trovano il pari con Saul (13'), prima dell'1-2 firmato da Rodrigo sugli sviluppi di una punizione (32'). Luis Enrique comincia con un successo sulla panchina degli spagnoli.
LA PARTITA
Non poteva iniziare meglio l'avventura di Luis Enrique sulla panchina della Spagna, che con tante novità in campo riesce a sbancare Wembley con una prova che è il giusto mix tra qualità e carattere. Le Furie Rosse hanno anche il merito di reagire all'istante dopo l'iniziale vantaggio inglese firmato Rashford, bravo a tagliare dietro a Nacho per l'1-0 al minuto 11. Una rete che, anziché scatenare gli uomini di Southgate, produce piuttosto l'effetto contrario, tanto che la Spagna ribalta il risultato già al 32' e chiude il primo tempo sostanzialmente in totale controllo.
L'Inghilterra, che si presenta con un 3-5-2 troppo fragile in mezzo al campo, soffre il palleggio degli ospiti e va presto in emergenza con Alli e Lingard che fanno molta fatica a difendere. Mentre sulle corsie laterali sono sempre gli spagnoli a vincere i duelli più importanti, come in occasione dell'1-1 al 13': Carvajal sfrutta l'indecisione di Shaw e sfonda a destra per poi servire Rodrigo, che mette sui piedi di Saul la palla del pareggio. Il bis, al 32', nasce da un calcio di punizione di Thiago Alcantara: Rodrigo, sempre lui, è bravo a rubare il tempo all'intera difesa inglese per poi infilare da pochi passi.
Le occasioni per la replica, per gli uomini di Southgate, capitano soprattutto sulla testa e sui piedi di Rashford, visto che Kane si prende una serata di totale relax. Il centravanti del Manchester United si fa però ipnotizzare due volte da De Gea, decisivo con due grandi risposte al 35' e 81'. Dopo il flop spagnolo al Mondiale, chiuso invece dall'Inghilterra al 4° posto, nel giro di due mesi i valori sembrano già essersi ribaltati.
LE PAGELLE
Rashford 6,5 - Apre il match segnando alla prima occasione buona e si abbassa spesso sulla trequarti per dare una mano ai compagni. Poi fallisce anche due occasioni colossali.
Kane 5 - Uno dei grandi "assenti" della serata: si vede soltanto spalle alla porta, mai una conclusione dalle parti di De Gea.
Shaw 6 - Spinge bene in avvio di gara, quando confeziona anche l'ottimo assist per Rashford. Male in occasione dell'1-1 spagnolo: da un suo errore nasce la rete di Saul. A inizio ripresa è purtroppo costretto a uscire in seguito a un durissimo colpo al collo dopo uno scontro con Carvajal.
Saul 7 - Fa la differenza con qualità e quantità. Parte come mezzala nel centrocampo ed è bravo a inserirsi con regolarità. Letale sotto porta.
De Gea 7 - Al primo tiro in porta l'Inghilterra trova il vantaggio, ma non ha colpe. E' straordinario in due occasioni su Rashford, oltre a essere sempre sicuro in ogni altro intervento.
Aspas 5,5 - Schierato al centro del tridente, lavora per la squadra facendo molto movimento ma con la palla tra i piedi si vede poco o nulla. Non è mai pericoloso.
IL TABELLINO
INGHILTERRA-SPAGNA 1-2
Inghilterra (3-5-2): Pickford 6; Gomez 5,5, Stones 5,5, Maguire 5,5; Trippier 6, Lingard 5, Henderson 6 (19' st Dier 6), Alli 5, Shaw 6 (8' st Rose 6); Kane 5, Rashford 6,5 (49' st Welbeck sv).
A disp.: Butland, McCarthy, Bettinelli, Alexander-Arnold, Walker, Tarkowski, Delph, Loftus-Cheek. All.: Southgate 5
Spagna (4-3-3): De Gea 7; Carvajal 6,5, Ramos 6, Nacho 5,5, Alonso 6 (42' st I. Martinez sv); Saul 7, Sergio Busquets 6, Thiago Alcantara 6 (35' st Sergi Roberto sv); Rodrigo 7, Aspas 5,5 (23' st Asensio 6), Isco 6.
A disp.: Kepa, Pau Lopez, Albiol, Azpilicueta, Gayà, Ceballos, Rodri, Suso, Diego Costa. All.: Luis Enrique
Arbitro: Makkelle (Olanda)
Marcatori: 11' Rashford (I), 13' Saul (S), 32' Rodrigo (S)
Ammoniti: Henderson, Shaw, Stones, Rose (I); Carvajal (S)
Espulsi: -