COPPA DEL MONDO PER CLUB

Coppa del Mondo per Club: Gomis regala il Flamengo all'Al-Hilal, un grande Monterrey aspetta il Liverpool

I sauditi (con Giovinco in panchina) battono l'Esperance Tunisi, 3-2 dei messicani sull'Al-Sadd: in gol l'ex milanista Vangioni

L'Al-Hilal batte per 1-0 l'Esperance Tunisi e accede alle semifinali della Coppa del Mondo per Club, dove affronterà il Flamengo: decisivo l'esperto francese Bafetimbi Gomis, in gol al 73' con una prodezza (Sebastian Giovinco in panchina per l'intera partita). Contro il Liverpool giocherà invece il Monterrey, capace di vincere 3-2 contro l'Al-Sadd in un match spettacolare e aperto da un bolide da 30 metri dell'ex Milan Vangioni.

AL-HILAL-ESPERANCE 1-0
L'uomo della provvidenza risponde al nome di Bafetimbi Gomis per un Al-Hilal che fatica forse più del previsto contro un buon Esperance Tunisi, ma grazie al colpo di classe di un centravanti da oltre 250 gol in carriera (e che ai tempi del Lione ne segnò quattro in una sola partita di Champions League) si regala la semifinale contro il Flamengo. E senza che l'altra stella della squadra, Sebastian Giovinco, debba nemmeno mettere il piede in campo. La prima emozione del match è targata Al-Hilal, con Carlos Eduardo che viene ostacolato al momento di un colpo di testa in piena area e chiede un rigore che non viene assegnato. Poi è soprattutto l'Esperance a rendersi pericoloso nei minuti successivi: clamoroso quanto avviene al 13', con il portiere Al Muaiouf che fa un disastro con il pallone tra i piedi senza che Ouattara riesca ad approfittarne. Poi prende coraggio l'Al-Hilal: Ben Cherifia ipnotizza Eduardo e viene poi aiutato dai suoi difensori, che per due volte murano i tentativi sauditi dopo una progressione inarrestabile del peruviano Carrillo sulla destra. Lo stesso Carrillo chiama poi alla gran parata Ben Cherifia a pochi istanti dall'intervallo.

Dopo un primo tempo equilibrato, però, la ripresa si gioca quasi esclusivamente a una porta sola: quella dell'Esperance. Di fatto attacca solo l'Al-Hilal, con Carrillo sempre ispiratissimo e invece il centravanti Kharbin che sbaglia parecchio sottoporta. Una delle più grandi emozioni arriva al 58' e per poco non porta in vantaggio i tunisini, anche se fa tutto l'Al-Hilal: Al Shahrani in chiusura impatta male il pallone che si impenna pericolosamente verso la porta dello spiazzato Al Muaiouf, bravo a ripiegare e a schiaffeggiare via il pallone prima che sia troppo tardi. L'allenatore dei sauditi Razvan Lucescu (figlio di Mircea) getta nella mischia l'esperto Gomis, e viene presto premiato: proprio l'ex nazionale francese decide infatti la partita andando a segno al 73'. E il suo è un vero pezzo di bravura: stop elegante sull'assist di Carrillo, sombrero su Yaakoubi e bomba che per Ben Cherifia si rivela assolutamente imparabile. Finale in dieci uomini per l'Al-Hilal, con Kanno che si fa ingenuamente espellere dall'arbitro. Ma il risultato non cambia più.

MONTERREY-AL SADD 3-2
Uno stupendo quarto di finale in quel di Doha regala il Liverpool al Monterrey, capace di battere gli eroi di casa dell'Al-Sadd in una sfida più aperta del previsto e caratterizzata da reti spettacolari, emozioni a non finire e un risultato in bilico fino al quinto minuto di recupero (quando in 20 secondi entrambe le squadre vanno vicine al gol). Il Monterrey parte subito fortissimo e già al 3' va a un passo dal vantaggio, quando Funes Mori apre sulla sinistra e Gallardo da punizione quasi impossibile sgancia un siluro che si stampa sulla traversa. L'Al-Sadd risponde con una punizione mal gestita da Afif, che qualche minuto più tardi viene servito da Al Haydos e non trova la deviazione decisiva per questione di centimetri. I Rayados, spaventati dai campioni qatarioti, passano al contrattacco e quasi subito trovano il vantaggio con una vecchia conoscenza del calcio italiano: si tratta dell'ex milanista Leonel Vangioni, che al 23' riceve palla da Carlos Rodriguez e si inventa una bomba da 30 metri che bacia il palo e si infila in rete. I messicani, galvanizzati dal vantaggio, chiudono il primo tempo in vantaggio di due gol: a 45' già scaduto è Rogelio Funes Mori (fratello gemello del Ramiro del Villarreal) a sfruttare un retropassaggio avventato di Gabi trovando il facile raddoppio. La partita però è tutt'altro che chiusa: nella ripresa Barovero regala un pallone a Afif che ancora una volta non riesce ad approfittarne. Non altrettanto avviene al 66', quando Al Haydos serve alla perfezione Bounedjah che di testa riapre tutti i discorsi. Il Monterrey sembra richiuderli al 77' grazie a Rodriguez (servito da Gallardo su altro erroraccio, stavolta di Rò-Rò). I qatarioti però ancora non si arrendono e con un'altra botta dalla distanza vanno ancora in gol con Hassan all'89'. Nei minuti finali succede ancora di tutto, ma il risultato non cambia più. E contro il Liverpool saranno i campioni della Champions League centroamericana a giocarsi la semifinale.