Una mezza presenza contro il Manchester City: i 55 minuti messi insieme da Stephan Lichtsteiner lo scorso 12 agosto rimangono gli unici da quando lo svizzero è passato all'Arsenal. "Potevo scegliere un club dove giocare 47 partite su 50 ma ho abbracciato una squadra competitiva dove lottare per il posto. Se poi a fine stagione dovessi accorgermi di non riuscire a mantenere i livelli degli ultimi anni, mi ritirerei" le parole di Lichtsteiner.
"Giocare poco al momento non mi irrita: come nel 2011, quando passai alla Juventus, ho scelto un grande club e sapevo di dover lottare per il posto contro Bellerin" ha spiegato il terzino. "Non nego che è insolito per me il ruolo di riserva per tre partite consecutive, se in carriera hai giocato sempre hai aspettative alte. Ma so anche che arriverà il mio turno" le parole a Sport.ch.
Se tutto questo non dovesse cambiare a fine stagione, l'ex bianconero potrebbe anche pensare al ritiro: "Per ora non ci penso, il mio compito è quello di cercare di aiutare la squadra a migliorare. Ma, se a fine stagione mi dovessi accorgere che il mio livello non è lo stesso degli scorsi anni, non solo lascerò la Svizzera ma anche il calcio. Anche se i dati atletici dicono che ho il fisico di un 28enne...".