La Sampdoria ha bisogno della spinta dei suoi tifosi per centrare la terza vittoria consecutiva in campionato a Marassi contro la Fiorentina. Il recupero della prima giornata di Serie A, rinviata per le genovesi a causa della tragedia del Ponte Morandi, è l'occasione per Marco Giampaolo di lanciare un appello alla Gradinata Sud: "Mi auguro che i nostri tifosi ci siano tutti, anche di più. Quanto al rinvio, avrebbero dovuto fermarsi tutte le squadre dopo il crollo del ponte e non solo Sampdoria e Genoa. Se cosi fosse stato, quella di domani non sarebbe stata la prima data utile per recuperare la partita. Detto questo, spero di vederli allo stadio. Non immagino Marassi senza la nostra gente".
Ai tifosi blucerchiati non piace l'orario fissato per il recupero: avevano detto no quando inizialmente la partita si sarebbe dovuta giocare alle 17 e hanno manifestato la volontà di disertare la Gradinata Sud anche dopo la decisione di posticiparne l'inizio alle 19.
In generale, la Samp è solo all'inizio di un ciclo duro di match che finirà il 1° ottobre in casa contro la Spal e Giampaolo è un po' preoccupato: "Giocare 5 partite in poco più di due settimane è qualcosa a cui non siamo abituati. Diventa difficile recuperare le energie, perché noi giochiamo un calcio veloce, ad alta intensità. Qualche calo potremmo accusarlo, ma ovviamente spero che questo non accada". E la sfida alla Fiorentina è importante: "Gli esami di maturità non finiscono mai, terminano solo a fine campionato quando hai centrato l'obiettivo. Non c'è mai nulla di acquisito, bisogna vivere alla giornata".
Stefano Pioli è d'accordo con il suo avversario sulla decisione della Lega Serie A lo scorso agosto: "Sicuramente è stata una tragedia che ha colpito tutti, soprattutto gli abitanti della città. Tornare così presto sarà particolare, andremo anche a depositare qualcosa, è opportuno. Secondo me doveva essere rimandata tutta la giornata, il calcio doveva fermarsi. La prossima settimana rigiochiamo, sia noi che la Samp siamo penalizzati perché giocare 4 partite in 15 giorni non sarà facile". E anche per la Fiorentina si tratta di un esame importante, dopo la sconfitta a Napoli: "Affronteremo una squadra con idee che ha tante soluzioni e giocatori di qualità. Ci sarà da mettere in campo la miglior prestazione possibile. Dovremo cercare di fare la partita ed essere pericolosi", ha detto Pioli. Che prima ha fatto i complimenti a Giampaolo e poi ha confermato Dragowski come titolare, nonostente Lafont sia tornato in gruppo.