Nell’altra partita del gruppo G di Roma e Real Madrid arriva un pari spettacolare tra Viktoria Plzen e Cska Mosca nel primo turno di Champions League. L’approccio dei cechi annichilisce gli ospiti: Krmencik realizza una doppietta tra il 29’ e il 41’ da puro attaccante d’area. Nella ripresa la musica cambia completamente e i russi trovano il 2-2 con Chalov (49’) e un rigore di Vlasic (95’) vedendosi annullare altre due reti.
Viktoria Plzen e Cska Mosca si sfidano alla Doosan Arena. Le due squadre si ritrovano in Champions a distanza di cinque anni, quando nei due confronti nel raggruppamento si divisero la posta con una vittoria a testa facendo forza sul fattore campo. Il Viktoria Plzen fa la partita sin dal primo minuto di gioco, ma la porta di Akinfeev non corre grossi rischi per la scarsa mira degli attaccanti. La formazione di Vrba però trova ugualmente il vantaggio al 29’, quando su schema da calcio piazzato Reznik spizza per Krmencik che da pochi passi deposita alle spalle del portiere. La reazione del Cska tarda ad arrivare: Chalov e Bijol si vedono respingere la conclusione, poi sono ancora i padroni di casa a passare per il raddoppio prima dell’intervallo. È il 41’ quando Limbersky di esterno trova ancora Krmencik libero in area di rigore, la punta di mancino non si fa pregare e firma il 2-0.
Nella ripresa il Cska però parte subito forte e al primo affondo dimezza lo svantaggio: al 49’ Vlasic con un cross pesca Chalov in area che in spaccata riapre i giochi. Dzagoev si vede respingere il tiro per il possibile pari, Oblyakov sbaglia la mira. Zhamaletdinov al termine di una mischia deposita in rete per il Cska, ma l’arbitro annulla. La scena si ripete analoga poco dopo con il Cska che questa volta recrimina per una posizione di fuorigioco, ma l’assedio finale riesce a dare i suoi frutti quando il risultato sembra oramai acquisito: Kovarik atterra Mario Fernandes e l’arbitro indica il dischetto, dagli undici metri si presenta Vlasic che realizza firmando il definitivo 2-2 e coronando una rimonta da urlo.