La maledizione, lunga 635 giorni, è stata finalmente sfatata. Notte di gioia per i Cleveland Browns che, al FirstEnergy Stadium, si sono imposti 21-17 sui New York Jets. Festa grande per il tecnico Huge Jackson e i suoi che, sotto 3-14 nel secondo quarto, hanno rimontato e battuto i Jets. Un digiuno che durava dal 24 dicembre 2016 quando, sempre in casa, i Browns s'imposero sui Los Angeles Chargers. Una crisi andata a cavallo di quasi tre stagioni.
La svolta del match contro la compagine di New York è arrivata grazie all'ingresso in campo del quarterback Baker Mayfield che ha dato la giusta carica ai suoi per la rimonta. "Dovevamo essere aggressivi per recuperarla- le parole di Mayfield al sito dei Cleveland-, ma allo stesso tempo dovevamo cercare di non spingere troppo per evitare di subire punti contro".
Nonostante il digiuno prolungato, ed il titolo di peggiore squadra di NFL della scorsa stagione, il tecnico Jackson crede nella sua squadra: "Non ci saranno lacrime per questa vittoria perché ve lo dico già ora: questa è solo la prima. Ne verranno altre, dobbiamo solo continuare a lavorare per migliorarci".