MotoGP Aragon, Rossi: "Al momento questo è il nostro potenziale"

Rassegnazione nelle parole di Vale dopo l'8° posto di Aragon: "Prendevamo un secondo e mezzo a giro, senza cadute non eravamo da top 10".

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Continua il periodo di crisi della Yamaha e Valentino Rossi appare piuttosto scoraggiato: "Al momento è questo il nostro potenziale - ha detto il pesarese - Considerando che sono caduti Lorenzo, Crutchlow e Bautista potevamo anche rimanere fuori dalla top 10. La moto è quella che è, la situazione è preoccupante. Oggi ci è arrivata davanti anche l'Aprilia. GP favorevoli da qui alla fine? Forse Motegi e Phillip Island, ma dubito saremo da podio".

Il Dottore ha analizzato così un weekend veramente complicato: "Sabato è stata una giornata difficilissima ed ero un po' rassegnato. Forse mi sono abbattuto troppo, magari avrei potuto partire qualche posizione avanti se avessi fatto l'ultimo tentativo in Q1. Stamattina sicuramente è andata un po' meglio, ma senza cadute non eravamo neanche da top 10 in gara. I test di fine anno? Ci sono ancora cinque gare, dobbiamo lavorare ancora adesso, specialmente sull'elettronica. Qualcosina già è arrivato e oggi mi ha aiutato ad avere un ritmo costante fino alla fine, ma prendevo comunque un secondo e mezzo a giro che è un'eternità. Le prossime gare? Nei test di inizio anno in Thailandia siamo andati piuttosto male, sicuramente non sarà una delle piste migliori. Possiamo essere più competitivi a Motegi e Phillip Island, anche se dubito che potremo salire sul podio. Il momento della Yamaha? È dagli anni '70 un grande competitor della Honda, ha avuto dei momenti di crisi e questo sicuramente è uno di quelli".