E' tutto pronto a Torino per il debutto dell'Italia nel primo match della Final Six dei Mondiali di volley. Questa sera alle 21.15 gli Azzurri affronteranno la Serbia, antipasto della grande sfida contro i campioni del mondo della Polonia di venerdì. In palio c'è un posto in semifinale, obiettivo minimo di una squadra che fin qui ha fatto faville con sette vittorie in otto incontri e l'unica sconfitta incassata al tiebreak contro la Russia in una match ininfluente.
"La Serbia è fortissima, piena di veterani e di stelle della Superlega. Neppure la Polonia ci sorprende: è meritatamente tra le prime sei, come comunque si pensava a inizio torneo quando si sapeva che di sette squadre solo una sarebbe stata eliminata al secondo round. Siamo fiduciosi perché sentiamo il calore di un'intera nazione dietro di noi", ha detto il ct Gianlorenzo Blengini.
A guidare la carica ci pensa capitan Ivan Zaytsev. "A Torino chiediamo di regalarci una bolgia, un piccolo inferno per i nostri avversari, che ricordi loro chi gioca in casa. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi più che mai", le sue parole. Sugli avversari: "La Serbia è molto forte, stanno giocando una grande pallavolo. Stasera sarà dura. Il nostro girone non è molto leggero, ma l'altro è devastante. Fra loro vedo un pochino più indietro il Brasile, con Russia e Stati Uniti favorite". Il segreto dell'Italia? "E' la nostra fortuna, stiamo insieme da diversi anni. Ci conosciamo bene, sappiamo giocare insieme".