La Roma è sempre più nella bufera. Da un lato la squadra che stenta ed è in piena crisi e ora l'indiscrezione-bomba della dimissioni di Franco Baldini, dalla scorsa estate inserito nel comitato esecutivo del club e a tutti gli effetti braccio destro del presidente Pallotta. Tutta colpa del libro di Francesco Totti che, in uno stralcio, indica l'ex direttore generale come la causa del suo addio al calcio. "E' parola di Capitano, non vedo come possa discuterla con la minima speranza di seminare almeno un dubbio" le parole del dirigente riportate da 'Il Romanista'.
Un altro fulmine si abbatte sul cielo già denso di nubi di Trigoria: il dirigente toscano ha fatto sapere di volersi dimettere dal comitato esecutivo del club dopo aver letto le anticipazioni della biografia dell'ex capitano, che domani verrà presentata da Totti al Colosseo. Nell'anticipazione del libro si ricorda una riunione londinese nel luglio 2017 in cui l'ex capitano attribuisce a Baldini la fine della sua carriera di calciatore. Nel manoscritto viene citato un dialogo in cui lo stesso Baldini avrebbe rivelato al giocatore di essere stato lui a spingere per il suo ritiro dal calcio. Da qui la decisione di lasciare per evitare ogni ambiguità nella speranza di ridurre tutta la storia ad una vicenda personale senza coinvolgere il club.
Da Trigoria si sottolinea come al momento non risulti l'addio del consulente di Pallotta. Il presidente, che pochi mesi fa annunciò l'ingresso dell'ex dg nel comitato esecutivo del club, è caduto dalle nuvole all'indiscrezione. "Franco si dimette? Non me lo ha mai detto. E comunque, se lo facesse respingerei le sue dimissioni" le sue parole a 'Il Tempo'.