Spettacolo a Stamford Bridge nel big match della settima giornata di Premier League. Il risultato finale è di 1-1 tra Chelsea e Liverpool, ma i gol potevano essere molti di più. Al 25' Eden Hazard porta in vantaggio i Blues su filtrante basso di Mateo Kovacic, ma a pochi minuti dal triplice fischio (88') arriva il pareggio dei Reds firmato Daniel Sturridge. La squadra di Jurgen Klopp sale a 19 punti e rimane al primo posto in coabitazione con il Manchester City, mentre per Maurizio Sarri è il secondo pareggio consecutivo dopo lo 0-0 contro il West Ham.
Il Liverpool cerca la rivincita dopo l'eliminazione in coppa di lega e parte forte con quattro occasioni create nei primi 20', senza però che Kepa debba fare grandi interventi. Ci prova due volte Salah con il suo sinistro a giro, ma non spaventa il portiere spagnolo, poi Mané calcia sul fondo e Firmino si fa rimpallare da David Luiz. Ma il Chelsea c'è e comincia a giocare come dice Sarri: passaggi rapidi, corti a centrocampo e imbucate improvvise in profondità. Già sul primo al 22' potrebbe arrivare il vantaggio, ma Alisson chiude col corpo sulla conclusione mancina di Willian che controlla il lancio di Jorginho.
Passano solo tre minuti e arriva il capolavoro Sarri-ball: Hazard riceve palla da David Luiz sulla linea del centrocampo spalle alla porta, appoggia a Kovacic, triangolo stretto tra il croato e Jorginho e filtrante basso lungo per il belga che controlla, si invola verso Alisson e lo fredda con un sinistro incrociato a pelo d'erba.
Il Liverpool reagisce subito e Salah va a un passo dal pareggio al 32’, ma dopo aver scartato Kepa in uscita sul tocco volante di Firmino il suo destro viene respinto sulla linea dal recupero prodigioso di Rüdiger. Poi Mané prova l’eurogol in rovesciata senza però trovare la porta dopo il controllo sul cross di Alexander-Arnold dalla destra.
Nella ripresa i protagonisti sono ancora i due portieri: prima Kepa salva in tuffo sul destro radente di Mané, poi ancora Hazard sfiora il raddoppio lanciato da Willian in campo aperto, ma si fa ipnotizzare da Alisson che devia in corner. L’ex romanista si ripete anche su Jorginho che ci prova col destro a giro da fuori area e da quel momento il Chelsea inizia a rallentare, favorendo l’assalto del Liverpool che intanto ha cambiato Salah con Shaqiri.
Il nazionale svizzero ha subito l’occasione per pareggiare al 70’ grazie a uno splendido traversone basso di Robertson dalla sinistra: piatto destro in scivolata e palla che termina di mezzo metro fuori alla sinistra di Kepa. Che due minuti più tardi deve ringraziare David Luiz, perché il brasiliano salva sulla linea il colpo di testa a botta sicura di Firmino servito da Milner. Due gol evitati dai difensori e padroni di casa decisamente in affanno, schiacciati dalla squadra di Klopp che getta nella mischia anche Sturridge al posto di Firmino che al minuto 86 ha le pile scariche.
E proprio l’attaccante inglese ci mette solo 3’ per punire la sua ex squadra con un gol meraviglioso: sinistro forte a giro praticamente da fermo all’incrocio dei pali dove Kepa non può arrivare. Pareggio inevitabile dopo il forcing degli ospiti, ma il Chelsea si riversa subito in avanti a cercare il 2-1: la grande occasione arriva proprio nell’ultimo dei 4’ di recupero con il colpo di testa di Marcos Alonso su calcio d’angolo, che però termina a lato.
È l’ultima emozione del match, l’1-1 lascia un pizzico di amaro in bocca a Sarri che sognava il sorpasso ed evita la seconda sconfitta in tre giorni nello scontro diretto per Klopp. Gioisce solo il Manchester City, primo a pari punti coi Reds, ma avanti per la differenza reti (+18 contro +12).