Gianlorenzo Blengini spiega tutta la delusione post-eliminazione dai Mondiali: "Quando dicevamo di essere ambiziosi, non pensavamo al quinto posto. Di sicuro non siamo contenti, le aspettative erano alte ma le ce eravamo create anche noi". il ct azzurro sulla vittoria inutile contro la Polonia: "Sapevamo della strettoia, era difficile entrare in campo con questo peso, ma volevamo provarci". Juantorena intanto pensa all'addio.
Il ct azzurro dribbla le domande sul futuro ("Per adesso non voglio pensarci") ma vuole dare merito al gruppo: "La Polonia ci è stata superiore, così va lo sport e dobbiamo accettarlo. Stiamo facendo vedere belle cose da tempo e abbiamo dimostrato anche qui attaccamento, dedizione, disponibilità, senso di appartenenza. Non era da questa partita che dovevamo trovare le basi da cui ripartire. É un gruppo di qualità".
Ivan Zaytsev non si nasconde: "Fa male. Abbiamo fatto un bel torneo dando sempre il massimo ma con un unico gigantesco neo: la sconfitta con la Serbia, sbagliando quel confronto era come fossimo già stati eliminati. Chi è arrivato in semifinale non ha steccato partite importanti". E ora? "Rimango volentieri in Nazionale, come sempre do massima disponibilità. Il movimento volley deve fare un salto di qualità, l'entusiasmo mostrato dalla gente deve essere un punto di ripartenza".
"Il mio futuro lo deciderò con la mia famiglia, ma penso che questa possa essere stato l'ultimo evento con la maglia azzurra". Osmany Juantorena preannuncia il suo addio alla nazionale dopo la sconfitta con la Polonia che ha di fatto estromesso gli azzurri dalla corsa alle medaglie: "Ne parlerò anche con Blengini - ha concluso l'italo-cubano -. A mente fredda dico che ancora non siamo pronti a salire sul podio".