L'indice sinistro di Jan Vertonghen non se lo dimenticherà mai. Roberto Firmino infatti ha commentato per la prima volta l'episodio che lo ha visto vittima lo scorso 15 settembre a Wembley al minuto 73 della partita di Premier League contro il Tottenham, quando il difensore belga lo ha colpito in un contrasto, infilandogli il dito nel suo occhio sinistro. "Ho avuto paura di perderlo. Paura di diventare cieco per sempre da quell'occhio, ma grazie a Dio non è successo niente di tutto questo", ha detto l'attaccante del Liverpool, aggiungendo che "tutto era sfocato".
Il recupero-lampo in tre giorni per la sfida successiva di Champions League ad Anfield contro il Paris Saint Germain è stato anche merito dei medici dei Reds. "Ero davvero spaventato, ma il dolore è andato via a poco a poco dopo che il dottore mi ha dato un antidolorifico", ha ricordato in un'intervista a SkySports.
Il gol decisivo ai parigini è stato il miglior modo per mettere tutto alle spalle, con tanto di esultanza con mano sull'occhio a mo' di pirata. Ma le conseguenze dell'incidente sono ancora visibili, anche a distanza di 19 giorni: "Ora va molto meglio, il dolore è andato via. L'occhio è ancora un po' gonfio, spero che tutto torni a posto in poco tempo".