Gabriele Gravina è l'unico candidato in corsa per la presidenza della Federcalcio nelle elezioni che si terranno il prossimo 22 ottobre: venerdì scadeva il termine ultimo per presentare le candidature e, oltre a quella dell'attuale presidente di Lega Pro, non ne sono pervenute altre. Gravina (che ha il 63% dei consensi: Dilettanti, Lega Pro, Allenatori e Arbitri) ha la strada spianata per sostituire in Figc l'attuale commissario straordinario Fabbricini, in carica da febbraio. Strada spianata ancor più oggi dopo l'incontro con la Lega di Serie A che ha dato il pieno sostegno a Gravina presidente.
La svolta era già nell'aria da venerdì quando anche l'ultima ipotesi di candidatura da parte della Lega Serie A, quella dell'ex presidente dell'Inter Moratti, era caduta. Gravina, 65 anni appena compiuti, è stato presidente del Castel di Sangro dal 1984 al 1996 (arrivando a disputare anche la serie B), membro della Commissione della UEFA per l'Assistenza Tecnica ed Amministrativa capo delegazione dell'Under 21 tra campionati europei e Olimpiadi a cavallo degli anni duemila e dal 2015 è presidente della Lega Pro.
E stamane per Gravina è arrivata anche la solenne "benedizione" della Lega di Serie A. C'è "grande convergenza e condivisione fra le priorità della Lega Serie A sulle tematiche da affrontare nei prossimi mesi e il programma" di Gabriele Gravina "per rilanciare insieme il calcio italiano".
E' questa la nota che sancisce l'alleanza fra la Serie A e il candidato unico alla presidenza della Figc, dopo il confronto sui programmi in Consiglio di Lega, confronto avvenuto a Milano, nella sede della Lega di A. Gravina è già sostenuto da Lega Pro, Lnd, Aia e allenatori, e non è previsto un incontro con l'Aic. "L'ho chiesto - ha spiegato il n.1 della Lega Pro -, purtroppo hanno ritenuto diversamente".
E questo è il comunicato emesso al termine dell'incontro. "Il Consiglio di Lega Serie A, riunito a Milano sotto la Presidenza di Gaetano Micciché, ha incontrato questa mattina Gabriele Gravina, Presidente della Lega Pro. Durante il confronto, definito 'costruttivo e propositivo' da tutti i partecipanti, è stata riscontrata grande convergenza e condivisione tra le priorità della Lega Serie A sulle tematiche da affrontare nei prossimi mesi e il programma del candidato unico alle prossime elezioni federali del 22 ottobre per 'rilanciare insieme il calcio italiano'".
Le elezioni federali saranno al centro di un'assemblea della Lega Serie A settimana prossima.
Intanto, al termine dell'incontro, durato circa un'ora e mezza, Gravina ha commentato: "E' stato molto costruttivo e positivo, un confronto aperto, quindi mi sembra ci siano i presupposti per lavorare insieme. C'è moltissima convergenza, come era prevedibile già da qualche giorno. Per cui - ha continuato - ora, al di là del fatto che io sia l'unico candidato, tutto questo agevola anche il compito".