Non c'è pace per Cristiano Ronaldo e non ci sarebbe solo Kathryn Mayorga ad accusare di violenza sessuale il calciatore della Juventus. A rivelarlo, in un'intervista al Sun, è l'avvocato Leslie Stovall che difende la ragazza statunitense. Intanto, secondo la stampa portoghese, CR7 sarebbe in queste ore a Lisbona per incontrare i suoi legali, mentre i suoi familiari invocano giustizia.
"Mi sono attivato per verificare queste informazioni". L'avvocato Stovall non ha fatto nessun nome e non ha fornito ulteriori dettagli: una donna sosterrebbe di essere stata ferita, un'altra di essere stata violentata dopo un party e infine la terza di aver firmato un patto di riservatezza con il portoghese nove anni fa.
Sempre dal tabloid inglese arriva un altro attacco con una storia del 2005. Una ragazza inglese aveva accusato di aggressione sessuale l'allora giocatore del Manchester United. Il portoghese venne immediatamente interrogato per nove ore dal Crown Prosecution Service e il caso venne archiviato. Ora in molti, tra cui il laburista Jess Phillips, chiedono la riapertura del caso.
Intanto la famiglia di Cristiano Ronaldo si è stretta intorno a lui. La sorella Katia, infatti, ha lanciato una compagna social per difenderlo chiedendo giustizia. Su Instagram ecco la foto del bomber della Juve in versione Superman: "Voglio vedere chi ha il coraggio di mettere questa foto sul proprio profilo per una settimana e fare una catena per lui... Dal Portogallo, da lui, dai nostri, dall'unione del popolo... dalla giustizia, se lo merita".
Cristiano Ronaldo, approfittando della pausa per le nazionali, è volato da Torino a Lisbona per incontrare i suoi legali in merito alle accuse di stupro rivoltegli dall'ex modella americana Kathryn Mayorga. Lo scrive il quotidiano portoghese "Correio da Manha" per il quale Ronaldo sfrutta la pausa di tre giorni concessa da Allegri per dedicarsi agli strascichi della vicenda che lo vede coinvolto.