Marco Cecchinato si è fermato al terzo turno (ottavi) del 'Rolex Shanghai Masters', penultimo Atp Masters 1000 della stagione in corso sul cemento della metropoli cinese. Il 25enne palermitano, numero 21 Atp (best ranking eguagliato) e 16esima testa di serie, mai così avanti in un torneo di questa categoria, ha trovato semaforo rosso di fronte al serbo Novak Djokovic, numero 3 del ranking mondiale e secondo favorito del seeding, già tre volte a segno in questo torneo (2015, 2013 e 2012): 6-4, 6-0 il punteggio finale, in un'ora e dieci minuti, con cui il 31enne di Belgrado si è preso la rivincita per il match dei quarti di finale del Roland Garros dello scorso maggio, quando si impose l'azzurro in quattro set.
Da allora il campione serbo, apparso in gran forma, ha vinto Wimbledon, Masters 1000 di Cincinnati e Us Open, successi che gli consentono di poter insidiare il trono di numero uno del mondo, attualmente occupato da Rafa Nadal.
Cecchinato può consolarsi con un più che probabile nuovo best ranking: raggiungendo il terzo turno grazie al quarto match vinto in carriera a livello Masters 1000, il secondo sul cemento, Marco in questo momento è infatti nella top-20 della classifica mondiale per la prima volta in carriera, anche se per l'ufficialità bisogna attendere la pubblicazione di lunedì del ranking Atp che considera i risultati della settimana di tutti i giocatori.