Non c'è pace per il Real Madrid, nemmeno quella "religiosa". Come se non bastassero le quattro partite consecutive senza segnare e i 406 minuti totali di digiuno, sono arrivate le prese in giro sui social dai tifosi delle altre squadre spagnole. Quella che risalta di più arriva addirittura da un convento di suore domenicane, in particolare da Suor Lucía Caram, argentina nota in Spagna per il suo tifo per il Barcellona. La religiosa vive da anni nel convento di Santa Clara de Manresa nella metropoli catalana ed è molto attiva sui social, usati sia per promuovere le sue iniziative con la Fondazione Rosa Oriol (che serve 1400 famiglie svantaggiate) e per commentare le vicende politiche (sostiene l'indipendenza della Catalogna) sia per lanciare sfottò verso i Blancos, con l'hashtag #DesdeClaustro, dal chiostro.
L'ultimo tweet di Suor Lucía ha avuto un successo clamoroso, oltre 3200 like e 723 retweet, ed era proprio sulla scarsa vena realizzativa della squadra di Julen Lopetegui: "Ciao, qualcuno che capisce di telefoni mi potrebbe aiutare. Dieci giorni fa ho attivato le notifiche per avvisarmi sui gol del Real Madrid. E niente, non funziona, non c'è modo...", chiudendo "Con humor".
Hola, alguien que entienda de móviles me podría ayudar.
— Sor Lucía Caram (@sorluciacaram) 9 ottobre 2018
Hace diez dias que activé las notificaciones del móvil para que me avisara de los goles del RMadrid, y nada, que no funciona, no hay manera...
Con humor #DesdeClaustro
Come detto, l'argentina usa spesso i social per ridicolizzare il Real Madrid e il suo presidente Florentino Pérez: pochi giorni prima dello sfottò sui gol, precisamente il 6 ottobre dopo la sconfitta contro l'Alavés, aveva pubblicato uno screenshot del regista e sceneggiatore Javier Durán sull'improvviso arrivo di Lopetegui sulla panchina merengue mentre era ancora alla guida della nazionale spagnola e l'intenzione di riportarlo alla Roja. "Pronto, è la Federcalcio spagnola? È per restituire Lopetegui. Sì, ho lo scontrino".
Con humor #DesdeElClaustro pic.twitter.com/JZQjdknZeV
— Sor Lucía Caram (@sorluciacaram) 6 ottobre 2018