Mentre i top club d'Europa si contendono a suon di milioni i giovani astri nascenti del calcio brasiliano, in Brasile ci sono ancora diversi calciatori over 40 in attività. Molti giocano nelle serie minori, ma altri continuano a calcare i campi del Brasileirão, con risultati sorprendenti. Magrão e Fernando Prass guidano la squadra carioca dei veterani, ma nella lista dei "vecchietti terribili" spiccano anche Túlio Maravilha e Marcelinho Paraíba. Incredibili esempi di longevità, professionalità e classe.
Nel calcio, come nella vita, l'esperienza conta. Soprattutto in Brasile a quanto pare, dove i calciatori over 40 non sono affatto una rarità. Anzi. Dal Brasileirão alla quarta divisione, sono molti i giocatori con più di 40 anni ancora in attività. Un lungo elenco di pezzi di storia del calcio carioca, che ancora segnano, lottano e infiammano i tifosi. Nella massima serie brasiliana i portieri Magrão (41 anni - Sport Recife) e Fernando Prass (40 anni - Palmeiras) guidano la truppa degli "esperti", ma nella squadra degli "inossidabili over 40" ci sono anche altri nomi importanti.
A partire da Túlio Maravilha, per cui la carta di identità dice 49 anni. Idolo del Botafogo, in carriera ha vestito la maglia di 36 club diversi, centrando nel 2014 l'ambizioso traguardo dei mille gol. Un bomber di razza, che nell'ultima stagione ha giocato per l'Atlético Carioca, nella 4a divisione di Rio de Janeiro, continuando ancora a segnare.
Subito dietro Tùlio si piazza Ademilson, attaccante 44enne attualmente in forza all'Athletic-MG, nella seconda divisione del campionato Mineiro. Passato anche per Botafogo e Fluminense, l'attaccante classe '74 nell'ultima stagione ha giocato 15 partite e segnato quattro gol.
Un po' più giovane, e terzo della lista, è poi Marcelinho Paraíba, 43 anni. In Brasile ha giocato con le maglie di club prestigiosi come Gremio, Flamengo e San Paolo, in Germania con quella dell'Hertha Berlino. Un centrocampista che molti ricordano in Europa e che oggi, anche dopo un ictus, calca ancora i campi di calcio nella seconda divisione del Campionato Paraibano (Perilima). Insieme a lui gioca anche il fratello Tiberius, che ha 21 anni e non era nemmeno nato quando Marcelinho ha iniziato la sua carriera nel '91 con la Campinense.
Nell'elenco dei "vecchietti terribili" infine c'è spazio anche per Magno Alves, 42 anni. Fino alla scorsa stagione ha militato nella serie B del Brasileirão con il Ceará Sporting Club, con cui ha segnato oltre 80 reti, figurando tra i protagonisti della promozione in Serie A. Idolo del Fluminense, nell'ultimo anno Magno Alves ha giocato 41 partite e segnato dieci gol con la maglia del Vozão.