Federico Chiesa è il gioiello della Fiorentina, questo inizio stagione sta confermando la grande scorsa annata e, insieme al prezzo, salgono le pretendenti: "Ma io sono felice qui e penso solo di dover dimostrare il mio valore. Se valgo 60 milioni di euro? Mi sembrano numeri un po' esagerati". L'esterno offensivo torna sul rigore conquistato contro l'Atalanta e il rimprovero di Gasperini: "Ha parlato la società, acqua passata".
Nell'intervista al Corriere dello Sport, il quasi 21enne (li compirà il 25 ottobre) ricorda Astori: "Davide legava tutto lo spogliatoio, era il Capitano, uno da 110 e lode. A tavola ho sempre avuto il posto accanto a lui e quel posto è rimasto il suo, è sempre con noi".
E fa un esempio: "Quando era arrivato Vitor Hugo in ritiro non parlava una parola di italiano, così Davide a gesti gli fece capire a gesti cosa voleva l'allenatore. Ogni volta che arrivava qualcuno scriveva nella chat WhatsApp 'Benvenuto'. Quando entrai per la prima volta al Centro Sportivo ad aspettarmi c’erano lui e Bernardeschi".
Infine, sugli obiettivi: "Vogliamo lottare per l'Europa, a Firenze abbiamo la spinta dei nostri tifosi: e non è una frase fatta. In trasferta ci è mancata la furbizia mista all'esperienza ma siamo fiduciosi".