Il Chelsea passa 4-0 in casa del Burnley nella 10ª giornata di Premier League: Morata (22’), Barkley (57’), Willian (63’) e Loftus-Cheek (92’) portano la squadra di Sarri a -2 dalla vetta. Il Crystal Palace rallenta l’Arsenal: due rigori di Milivojevic (46’ e 83’) vanificano i gol di Xhaka (52’) e Aubameyang (56’). Il Manchester United supera 2-1 l’Everton: a Pogba (27’) e Martial (49’) replica Sigurdsson (77’).
Il Chelsea di Sarri torna alla vittoria in campionato dopo il pari interno contro il Manchester United: i Blues si portano a due punti dalla vetta occupata dal Liverpool superando il Burnley in trasferta al termine di una partita mai realmente in bilico. Solo nei primi minuti di gioco i padroni di casa spingono con convinzione provando a creare occasioni pericolose, ma al 22’ i Blues trovano il vantaggio e la partita cambia radicalmente: verticalizzazione perfetta di Barkley per Morata che conclude sul primo palo con un rasoterra firmando la rete che sblocca l’incontro. Il Burnley non riesce più a prendere le misure al campo e il raddoppio è solo questione di tempo. Arriva al 57’ con un mancino rasoterra di un ispiratissimo Barkley che da fuori area trova il palo opposto al termine di una ripartenza. I padroni di casa crollano e il Chelsea dilaga al 63’: la terza rete è di Willian che dalla fascia sinistra si accentra e tira di destro sul palo più lontano. Nel finale c’è gloria ancora per Loftus-Cheek, che dopo le tre reti in Europa League trova il guizzo anche contro il Burnley firmando il gol che al 92’ vale il poker. Sarri diventa il primo allenatore nella storia del Chelsea a restare imbattuto al primo anno nelle prime dieci giornate di Premier League.
Il Crystal Palace rallenta la corsa dell’Arsenal: la formazione di Emery si ferma dopo undici vittorie consecutive tra tutte le competizioni, sette nella sola Premier, ed è adesso a quattro punti dalla vetta. Gli ospiti ci mettono un po’ a ingranare al Selhurst Park e per tutto il primo tempo non riescono a rendersi pericolosi. Sul finale di frazione arriva anche la beffa con Mustafi che commette un’ingenuità in area: Milivojevic non sbaglia dagli undici metri e al 46’ il Crystal Palace trova il vantaggio, e il primo gol in casa della sua stagione in Premier, prima di andare negli spogliatoi.
Nella ripresa i Gunners premono con il piede sull’acceleratore e riescono a ribaltare il risultato: al 51’ Xhaka si inventa una traiettoria imparabile su calcio di punizione, con il mancino che termina di potenza sul palo opposto; al 56’ Aubameyang trova il guizzo sugli sviluppi du un angolo e con due piazzati l’Arsenal riesce a ribaltare il risultato. La partita però non è finita, la difesa dei Gunners scricchiola ancora e questa volta è Xhaka a sbagliare l’intervento in area stendendo Zaha: Milivojevic va ancora dal dischetto e regala il pari all’83’. Il forcing offensivo dell'Arsenal nel finale non cambia più il risultato: finisce 2-2.
Non dà spettacolo ma riesce a conquistare la vittoria lo United di Mourinho che dopo la sconfitta in Champions contro la Juventus trova i tre punti in campionato superando l’Everton all’Old Trafford. In una partita dalle poche emozioni i Red Devils sbloccano il risultato per un fallo su Martial in area di rigore, Pogba sbaglia dal dischetto ma segna sulla ribattuta per il primo gol del match al 27’. Al 50’ arriva anche il raddoppio e a essere decisivo è ancora Martial: il destro a giro di prima intenzione da posizione defilata non lascia scampo a Pickford e ipoteca la vittoria per lo United. Un’ingenuità di Smalling in area, con Sigurdsson che trasforma dal dischetto al 77’, rischia però di riaprire la gara. Lukaku e Martial si divorano il gol del possibile tris nei minuti finali, ma il risultato non cambia più e i Red Devils si portano a 17 punti in classifica sorpassando l’Everton fermo a quota 15.