A Parigi finale Djokovic-Khachanov

Nella prima semifinale il russo supera Thiem, spettacolare la seconda tra il serbo e lo svizzero

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La finale del Masters 1000 Parigi-Bercy sarà Khachanov-Djokovic. Nella prima semifinale il giovane russo si conferma la sorpresa della torneo superando facilmente l'austriaco Dominic Thiem con il punteggio di 6-4, 6-1. Nella seconda Nole e Roger Federer danno vita a un bellissimo e combattutissimo match. Alla fine a spuntarla è il neo numero 1 che si impone per 7-6, 5-7, 7-6 dopo oltre tre ore di gioco.

Thiem-Khachanov (6-4, 6-1)
Ove mai ci fossero ancora dubbi, Karen Khachanov ha messo in chiaro le cose: questo è il suo Masters. Il ventiduenne russo, infatti, mette la ciliegina sulla torta al suo Atp Parigi Bercy e conquista la sua prima finale di un Masters 1000. Dopo aver eliminato Josh Inser e Alexander Zverev, rispettivamente numeri 9 e 5 della classifica Atp, il moscovita batte in semifinale anche Dominic Thiem, numero 8, con un netto 2-0 (6-4, 6-1) in appena 1 ora e 10 minuti, giocando un tennis a tratti stellare. Il primo set è equilibrato, con i due tennisti che con sicurezza mantengono la battuta. Il match cambia al nono game, quando Khachanov si prende il break. Thiem prova a riprendersi subito quanto perso, ma il ragazzo dell’est annulla ben tre palle del controbreak e chiude il set. Nel secondo Karen allunga subito, complici anche i troppi errori di Thiem e chiude facilmente il discorso. Adesso Khachanov avrà anche il vantaggio della freschezza visto che l’altra semifinale è stato una vera e propria maratona.

Federer - Djokovic (6-7, 7-5, 6-7)
Una semifinale incandescente, spettacolare ed emozionante. Una delle partite più belle degli ultimi dieci anni, sicuramente la più bella della stagione. Esattamente quello che ci si aspettava da due leggende viventi come Federer e Djokovic. Alla fine, nel 47° match che li vedeva contrapposti, a spuntarla è Djokovic in un match il cui equilibrio è testimoniato dal 6-7, 7-5, 6-7 finale. Primo set emozionante. Che sarà un match equilibrato lo si capisce dal primo game, in cui il serbo riesce a mantenere il servizio solo al vantaggio. Il copione si ripete nel secondo dove a spuntarla questa volta e lo svizzero. Entrambi conservano sempre il proprio turno di battuta (infinito l’ottavo game) e allora serve il Tie-break per stabilire il vincitore: alla fine a spuntarla è Nole. Dopo più di un’ora si va al secondo set. Il primo game vede Federer subito in difficoltà, complice un grande Nole, in cui però lo svizzero riesce ad annullare due palle break. Anche il secondo game finisce ai vantaggi, con Djokovic che la spunta. Tiene il servizio Federer nel terzo, mentre i successivi tre game vengono vinti a zero dal servizio (3-3). Nole ha la possibilità di fare il break in un paio di occasioni. Ma alla fine a farlo è lo svizzero, che vince 7-5 e pareggia i conti. Tanto equilibrio e tanto spettacolo anche nel terzo e ultimo set. Questa volta Federer parte in difficoltà, ma nel momento in cui rischia il break, lo svizzero, tifatissimo dal pubblico sugli spalti, riesce a salvarsi. L’equilibrio resta fino al nono game in cui Nole rischia finalmente di compiere il break, sul 15-40, ma Federer non ci sta e si salva ancora una volta (dodici le palle break fallite dal serbo). Qui Nole sembra perdere la pazienza, gettando via anche la racchetta, anche perché fortemente fischiato dal pubblico francese. Eppure la sua risposta è superlativa, visto che il game successivo lo vince lasciando a zero l’avversario. E il copione si ripete anche negli altri due game: 6-6, si va ancora al Tie-break. Qui il primo punto è di Federer, poi ace di Nole. Ancora lui conquista il secondo punto, e la battuta si sposta a Federer. Lo svizzero sbaglia, e arriva il mini break per Nole (4-1). Il servizio torna al serbo, il primo è un ace. Al cambio di campo Roger sbaglia ancora (6-1). Lo svizzero salva due match point (6-3), ma quando la battuta torna al nuovo numero 1 della classifica Atp, questi non fa sconti, e dopo tre ore e tre minuti si aggiudica il match. La finale domani sarà Djokovic contro Khachanov, ma la sensazione è che la vera finale si sia disputato proprio oggi.

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