Moto2, Bagnaia campione del mondo

A Sepang vince Marini per la prima volta in carriera, il terzo posto di Pecco basta a regalargli il titolo

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Francesco Bagnaia è campione del mondo della Moto2. A un anno di distanza dal trionfo di Morbidelli la classe di mezzo parla ancora italiano: il pilota torinese si è assicurato il titolo grazie al terzo posto nel GP di Malesia, sufficiente a cancellare le speranze iridate di Oliveira (2° al traguardo) con una gara di anticipo. Grande vittoria per Luca Marini, che in una stagione in crescendo ha portato a casa il primo successo in carriera.

Otto vittorie, cinque pole position e un successo tanto straordinario quanto meritato. Per Pecco è stato l'anno della consacrazione, il modo ideale per proiettarsi nel futuro che lo attende e che avrà il suono della Desmosedici GP18 e i colori del team Pramac, con il quale il pilota di Chivasso correrà in MotoGP nel 2019. Un altro talento che andrà ad unirsi alla pattuglia tricolore nella classe regina, al fianco del suo predecessore Franco Morbidelli.

Visibilmente emozionato e un po' stordito dai festeggiamenti, Bagnaia ha raccontato così le sensazioni del suo trionfo: "Un'emozione grandissima. Sapevamo che si poteva chiudere questo weekend, ma ho cercato di pensarci il meno possibile. Stamattina però non sono riuscito neanche a fare colazione, sentivo qualcosa nello stomaco...Ora possiamo dire che siamo campioni del mondo, sapevamo di avere le potenzialità, ma abbiamo fatto qualcosa di incredibile. La parola chiave di questa stagione è 'insieme'. Nell'ultima gara farò di tutto per ringraziare al meglio il team. Penso che mi ricorderò per tutta la vita di questo momento".

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